Dal progetto dell’imprenditore della ristorazione Montano passa la riqualificazione dell’area della Stazione Centrale
Un connubio tra gusto e cultura, così vuole essere il mercato biologico che troverà posto in Stazione Centrale a partire dal prossimo 8 aprile. Dopo le esperienze di Firenze, Roma e Torino, sbarca anche a Milano il progetto imprenditoriale di Umberto Montano che prevede la realizzazione di un vero e proprio mercato del gusto gestito da artigiani, che coniugherà l’esperienza gastronomica con quella culturale, con l’obiettivo di creare un laboratorio di produzione e promozione della cultura a 360°.
Il Mercato Centrale di Milano sarà in grado di incontrare le esigenze di viaggiatori di passaggio, turisti e non solo, con un’offerta gastronomica che spazia dalla produzione locale regionale fino alle specialità internazionali. Al suo interno saranno collocati un caseificio lombardo, una macelleria di sola carne chianina e diverse botteghe con prodotti tipici d’oltreoceano, ma anche un fioraio gestito da una cantante jazz e uno spazio green di frutta e verdura del tutto originale dove, per bere un frullato, il cliente dovrà pedalare su una bicicletta per azionare il frullatore.
Progettato dall’architetto Alberto Torsello su due livelli per un totale di 4500 mq, 1000 posti a sedere e un investimento di oltre 7 milioni di euro, il progetto di Montano si inserisce all’interno di un disegno più ampio che prevede la riqualificazione del quartiere della Stazione Centrale che lo stesso Sindaco Sala ha definito “una zona con la stigma addosso come la hanno le periferie”, prendendo atto della situazione di degrado che è sotto gli occhi di tutti. L’obiettivo di questo progetto, fortemente voluto da Comune, Grandi Stazioni Retail e Ferrovie dello Stato, è quello di rendere la zona attorno alla Stazione Centrale più accogliente e sicura per i cittadini: “Un lavoro possibile grazie alla sinergia tra risorse e volontà pubbliche e private e al confronto con le associazioni del territorio”, ha commentato l’Assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran.
Alberto Baldan, ad di Grandi Stazioni Retail, durante la presentazione del progetto del Mercato Centrale, ha messo in evidenza il continuo impegno nell’opera di ristrutturazione della Stazione Centrale parlando di una “nuova visione degli spazi” coniugata ad un’offerta di servizi di qualità all’altezza delle nuove esigenze di chi attraversa quotidianamente la Stazione Centrale che, dati alla mano, conta 145 milioni di persone l’anno.
Da sempre simbolo di scambio e vitalità sociale, il mercato urbano in questa nuova veste vuole identificarsi come luogo di incontro tra cibo e cultura in cui troverà spazio anche uno studio radiofonico curato dal dj e musicista Alessio Bertallot, che affiancherà il progetto Mi-Side, viaggio tra suoni e immagini che racconteranno Milano attraverso le voci del mondo artistico e musicale.
Micol Mulè