Più di una sono le case farmaceutiche che stanno sperimentando farmaci contro il temuto Coronavirus. Una corsa contro il tempo, Stati Uniti e Cina in prima linea. La Borsa ringrazia.
La casa farmaceutica Moderna è una start-up quotata al Nasdaq che si occupa dello sviluppo di terapie e vaccini per malattie infettive, immuno-oncologia, malattie rare e cardiovascolari. Da quando si è scatenata l’emergenza Corona-virus ha concentrato tutti i suoi dipendenti nelle ricerche di un vaccino idoneo a debellare il morbo che sta generando allarme in tutto il mondo.
Anche grazie a questo Moderna sta crescendo rapidamente in Borsa.
Sul podio figura anche Vir Biotechnology, società biotech californiana che ha stretto una collaborazione con la casa farmaceutica cinese WuXi Biologic.
Le ricerche si stanno concentrando sugli anticorpi efficaci contro il morbo.
Al Nasdaq la californiana è arrivata a guadagnare il 16% nel lunedì nero delle Borse.
Ancor più avanzate sono le ricerche di Gilead Sciences, una delle case farmaceutiche americana che promette enormi progressi.
Il 27 Aprile si attendono i risultati del farmaco antivirale Remdesivir effettuata su un campione di 761 cinesi di Wuhan.
Il farmaco era stato testato sulle scimmie e a breve verrà sperimentato anche negli Stati Uniti.
Secondo l’OMS tale farmaco potrebbe essere l’unico trattamento efficace per curare la malattia.
Tra le altre case farmaceutiche che stanno lavorando sul virus c’è Co-Diagnostics in rialzo del 3,05% dopo avere guadagnato lunedì il 29 per cento.