Con la chiusura delle scuole, Milano Ristorazione dona le derrate destinate alle mense alle organizzazioni del terzo settore alimentare.
Se l’emergenza Coronavirus sta bloccando e mettendo in ginocchio diversi settori economici, c’è chi ha saputo volgere in positivo questa situazione e contribuire a dare un risvolto socialmente utile a quella che sarebbe stata una considerevole perdita economica. È il caso di Milano Ristorazione – la società partecipata del Comune di Milano che prepara e distribuisce circa 75mila pasti al giorno per le mense delle scuole – che, a seguito dell’ordinanza di sospensione delle attività scolastiche, ha lavorato fin da subito per evitare di sprecare tutto il cibo in scadenza altrimenti destinato al macero.
Tra latticini, insalata, uova e parmigiano reggiano grattugiato, sono oltre 3mila le tonnellate di cibo fresco indirizzate alle mense delle scuole cittadine che sono state così riconvertite nella loro destinazione finale e donate alla Fondazione Banco Alimentare Onlus e ad altre organizzazioni del terzo settore attive nella raccolta e distribuzione delle eccedenze alimentari, quali City Angels e il Refettorio Ambrosiano.
L’impegno di Milano Ristorazione nella lotta allo spreco alimentare, secondo le priorità della Food Policy di Milano, non è nuovo. Quotidianamente la partecipata del Comune contribuisce con diverse organizzazioni no profit, ma oggi più che mai ha avvertito l’urgenza di agire con prontezza: “Domenica, quando è stata decisa la chiusura delle scuole, una delle nostre preoccupazioni è stata evitare lo spreco di tonnellate di cibo fresco, che non potevamo più distribuire nelle mense – spiega il Presidente di Milano Ristorazione Bernardo Notarangelo – Ringrazio le associazioni, i dipendenti e tutti coloro che hanno contribuito a realizzare in modo così efficace questo obiettivo”.
“La collaborazione tra gli uffici della Food Policy e Milano Ristorazione è preziosa e costante – commenta la Vicesindaco con delega alla Food Policy Anna Scavuzzo – e anche in una situazione come questa abbiamo saputo lavorare in sinergia per il meglio. La salute di tutti i cittadini è certamente il pensiero principale alla base di ogni azione intrapresa in questi giorni, allo stesso tempo non abbiamo dimenticato il nostro impegno per la riduzione dello spreco alimentare”.
Fondazione Banco Alimentare Onlus e le altre organizzazioni coinvolte effettueranno la distribuzione del cibo come di consueto attraverso i propri canali, supportando così l’azione di lotta allo spreco alimentare determinata da questa circostanza eccezionale.
Milano Ristorazione ha confermato inoltre che le attività di ristorazione collettiva per le strutture RSA, per Casa Jannacci, per i CDD e il servizio a domicilio per gli anziani continueranno a essere svolte regolarmente.
Micol Mulè