Se fino a poco tempo fa sembrava esserci una tiepida preoccupazione da parte dell’UE in merito alle misure da adottare per contrastare il coronavirus, ieri la presidente Ursula Von der Leyen non ha usato mezzi termini: verrà creato un fondo di 25 miliardi di euro per sostenere le imprese, il mercato del lavoro e il sistema sanitario. D’altra parte è ormai evidente che il covid-19 si diffonderà in molte parti d’Europa, motivo per cui è fondamentale agire immediatamente per contenere il contagio
La presidente della Commissione Europea ha tenuto una videoconferenza con i 27 Stati dell’UE, al termine della quale ha annunciato tutta una serie di provvedimenti per agire in maniera decisa e comunitaria contro questa minaccia e «attraversare la tempesta». Sul fronte economico è stata riconosciuta la necessità di realizzare una strategia comune e coordinare gli sforzi tra Stati Membri, Commissione e Banca Centrale Europea. Anzitutto la presidente Von der Leyen ha ribadito la possibilità di indirizzare i cosiddetti «aiuti di stato» alle imprese che ne hanno necessità. A questa misura si affianca la decisione di usare a pieno la flessibilità che esiste nel Patto di Stabilità e di Crescita. A questo proposito, nella riunione dell’Eurogruppo che si terrà lunedì prossimo verranno discussi i piani operativi.
Le misure di sostegno verranno finanziate da un piano di investimenti rivolto alle piccole medie imprese, ai sistemi sanitari, al lavoro e alle parti più vulnerabili delle economie europee. L’obiettivo è stanziare 25 miliardi in totale. La presidente della Commissione ha affermato di voler proporre al Consiglio e al Parlamento di attivare immediatamente 7,5 miliardi di liquidità per gli investimenti. A questo proposito verrà creata una task force per lavorare con gli Stati Membri e assicurarsi che le risorse comincino ad arrivare il prima possibile.
Sul fronte sanitario la Commissione ha deciso di mettere insieme un team di epidemiologi e di virologi provenienti da diversi stati Membri per determinare delle linee guida da adottare a livello europeo. Verrà approfondito l’impegno sul versante della ricerca e sviluppo: sono già stati sbloccati 140 milioni di fondi, pubblici e privati, per la ricerca di vaccini, diagnosi e trattamenti sanitari. La presidente von der Leyen infine ha creato un team specifico incaricato di rispondere all’emergenza del coronavirus composto da cinque commissari: Paolo Gentiloni è responsabile degli aspetti macroeconomici, Janez Lenarčič (Slovenia) della gestione generale della crisi, Stella Kyriakides (Cipro) si occupa di tutti gli aspetti sanitari, Ylva Johansson (Svezia) è a capo di tutte le questioni che riguardano i confini e Adina Vălean è responsabile della mobilità.
Simone Fausti