Stiamo vivendo un’emergenza sanitaria mai affrontata dal dopoguerra a oggi. Il Coronavirus si sta propagando da Nord a Sud della Penisola, mettendo molti nostri concittadini a rischio della vita stessa. Tanti genitori, nonni, amici e parenti sono in pericolo e gli operatori sanitari stanno facendo enormi sforzi per garantire a tutti le cure necessarie. Per aiutare il nostro Sistema Sanitario Nazionale a vincere la sfida contro Covid-19, c’è bisogno del contributo di tutti. Nella quotidianità in primis, mettendo in atto le misure precauzionali dettate dall’OMS e dal Ministero della Salute, come lavarsi spesso le mani, evitare luoghi affollati, non toccarsi occhi, naso e bocca e restare in casa il più possibile. La sanità italiana, però, dev’essere supportata anche in altri modi, grazie all’aiuto di professionisti del settore, come MedicAir.
MedicAir, azienda leader nel settore dell’home care, da oltre trent’anni offre supporto domiciliare e sanitario. Si afferma come un importante punto di riferimento nella ricerca e sviluppo di tecnologie che possano migliorare la qualità di vita dei pazienti al proprio domicilio. MedicAir, con 23 unità operative distribuite in modo capillare sul territorio nazionale, gestisce circa 80.000 pazienti, con la massima professionalità e attenzione per ogni dettaglio. Come sottolineano il dott. Filippo Moscatelli – presidente di MedicAir Group e Andrea Colombo – direttore commerciale di MedicAir Group – l’azienda sta mostrando grande impegno, disponibilità e professionalità nel supportare la richiesta straordinaria di ventilatori polmonari e ossigeno domiciliare e ospedaliero. MedicAir sta dimostrando di avere a cuore il futuro dell’Italia e di non essere indifferente alla situazione di emergenza che il nostro sistema sanitario sta affrontando.
MedicAir ha intensificato le attività di produzione, logistica e collaudo di ventilatori polmonari e ossigeno medicinale, rendendo necessari ingenti investimenti di denaro, mai affrontati fino ad ora, per sopperire alle richieste straordinarie ricevute in questo periodo di emergenza.
In genere, le strutture si occupano autonomamente di sanificare bombole di ossigeno medicinale, unità base per ossigeno liquido medicinale e dispositivi per la ventilazione assistita, ma oggi, a causa dell’emergenza in corso, non sono in grado di occuparsene. A tal proposito, MedicAir, con personale specializzato e opportunamente formato, ha attivato specifiche procedure per la decontaminazione. In questo modo, tutti i dispositivi, prima di essere rimessi a disposizione dei pazienti domiciliari e delle strutture ospedaliere, sono sottoposti a sanificazione.
Fino ad oggi, nonostante le grandi difficoltà a reperire i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), siamo riusciti a recuperarli e quindi a garantire l’operatività dei nostri tecnici che, grazie a lunghi turni di lavoro e al loro impegno, garantiscono la presenza di personale specializzato presso il domicilio dei pazienti, che progressivamente vengono dimessi, e nelle strutture ospedaliere, in affiancamento ai professionisti sanitari. Inoltre, offre loro supporto per la formazione sull’uso dei ventilatori, sia nei reparti ospedalieri dove questi dispositivi non si utilizzano frequentemente, che a distanza, grazie a un corso interattivo di ventilazione meccanica non invasiva.
Al fine di decongestionare gli ospedali e dare la possibilità ai pazienti di gestire la quarantena al proprio domicilio, l’azienda ha sviluppato un protocollo che, per mezzo di un’APP e dei saturimetri, monitora i parametri vitali a distanza.
Forte della convinzione che, con la collaborazione di ciascuno di noi, tutto andrà per il meglio, MedicAir ha fede nella capacità di ripartire come azienda, ma anche come parte integrante di un Paese, l’Italia, che oggi sta ricavando da questa tragica esperienza la forza e la determinazione necessarie per affrontare qualsiasi tipo di crisi.
L’intervento fatto dal dott. Filippo Moscatelli e ad Andrea Colombo termina con un ringraziamento ai suoi collaboratori che, grazie al loro impegno quotidiano, gestiscono in sicurezza questo momento critico.