Chiudono anche molte sedi di Poste Italiane
Tutte le sedi INPS chiudono al pubblico, anche in questo caso al fine di contrastare il diffondersi del Coronavirus.
Ovviamente in questa fase non potranno essere garantiti alcuni servizi ai cittadini. Ma sarà possibile espletare una consistente parte delle pratiche online, telefonicamente o comunque in via telematica.
Sul sito dell’istituzione si può leggere chiaramente: “Tutti i servizi informativi sono resi attraverso il potenziamento dei canali telefonici e servizi telematici alternativi all’accesso fisico”.
Anche i dipendenti pubblici INPS stanno a casa. Questo in virtù della direttiva della PA emanata dalla ministra Dadone: le amministrazioni pubbliche che non possono garantire lo smart working si organizzeranno con ferie, congedi e rotazioni del personale.
Riunioni saranno possibili solo se fatte in via telematica o comunque a distanza di sicurezza.
In questo periodo d’emergenza anche Poste Italiane è soggetta ad alcune limitazioni.
Alcune sedi verranno chiuse ma l’azienda ha fatto sapere che restano, in ogni caso, garantiti i servizi “con un numero omogeneo di uffici postali aperti in proporzione agli abitanti di ciascun Comune”.
Modena, Ferrara, Rieti, Crotone, Bergamo, Mugello e qualche paese della Campania sono solo alcuni dei tanti Comuni che hanno previsto le chiusure degli uffici al pubblico.
La situazione varia da regione a regione.
Andrea Curcio