“La scelta di sostenere i presidi sanitari vuol dire dare il nostro contributo per la sicurezza della comunità”
Per dare un sostegno concreto al comparto della sanità che si trova in una difficile situazione di emergenza, a causa della diffusione dell’epidemia di patologie causate dal Covid-19, l’Unione Industriale di Torino e le segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil hanno donato congiuntamente60mila euro agli Ospedali dell’Area Metropolitana di Torino, tramite la Regione Piemonte, per sostenere le strutture pubbliche del servizio sanitario ed acquistare dispositivi di protezione per medici e infermieri, ventilatori polmonari o altre apparecchiature di cui necessitano le strutture ospedaliere. I fondi sono stati reperiti dal conto che le associazioni hanno costituito in occasione di precedenti calamità naturali e sono destinati periodicamente all’aiuto di strutture di interesse comune colpite da catastrofi per le quali si ritenga di intervenire a sostenerle anche economicamente.
“In momenti drammatici come quello che siamo vivendo – ha dichiarato Massimo Richetti, Responsabile Relazioni Sindacali dell’Unione Industriale di Torino – la scelta di sostenere i presidi sanitari, punti di forza del nostro territorio, vuol dire dare il nostro contributo per la sicurezza della comunità. La tenuta del nostro sistema sociale ed economico dipende anche dall’azione collettiva di tutte le forze produttive – imprenditori, lavoratori e parti sociali – e dalla nostra capacità di rispondere coesi a questa emergenza”.
Michele Giordano