Prime Web Solution, per chi non lo sapesse, è l’agenzia che ci consente di farvi prenotare gli eventi del Circolo in Fabbrica.
Prime è voce gentile che risolve i problemi dell’ultimo minuto. Sono il personale sempre paziente che riapre le finestre di iscrizione. Sono, insomma, quelli che ci consentono di esservi vicini.
Hanno un grande cuore, come vediamo da questa storia. Ed oggi ve lo vogliamo raccontare, partendo dalla loro storia, con una intervista corale a Raimonda e Matteo Borrini.
Parlateci un po’ di Prime Web Solution, agenzia di comunicazione e web marketing a Brescia.
Raimonda: Siamo un’agenzia che fa comunicazione aziendale, dai social al posizionamento Google, siamo specializzati in uno strumento troppe volte sottovalutato: ci occupiamo di creare newsletter. Ci occupiamo anche di brand reputation. Abbiamo, inoltre, un focus sugli e commerce. Che ha salvato, dobbiamo dire, un sacco di aziende in questo periodo: chi lo ha scelto ha firmato un’assicurazione sulla vita ed oggi non ha dovuto fermarsi o affidarsi all’intervento dello stato per stare in piedi.
Come avete reagito al Covid?
Ci siamo organizzati con un’agenzia di noleggio operativo che dà la possibilità alle aziende di avere un’agevolazione di pagamento di un servizio altamente performante con canoni mensili. Dentro ci abbiamo messo la consulenza per i tre anni, con il sito ed il social. Questo significa poter avere un servizio di primissima qualità a prezzi e costi competitivi anche durante la crisi. È un modo per far ripartire le aziende: si è perso fisicamente il porta a porta, però il web può aiutare. È incluso anche un gestionale ed un tablet che consentono la gestione in remoto, come ci chiede la prudenza, del sito e dei clienti.
Matteo ci puoi parlare dell’associazione Il Cuore di Kevin?
La storia parte dall’anno scorso: un ragazzo di Desenzano, purtroppo, muore in un incidente in scooter. Era un ragazzo d’oro, si impegnava sempre nell’associazionismo. Io ed altre tre persone abbiamo deciso di fondare quest’associazione, per portare avanti l’opera di Kevin a Dicembre 2019. da allora ci siamo impegnati molto: abbiamo, in collaborazione con Conad di Desenzano del Garda, creato dei buoni pasto per i più bisognosi, raccolto fondi per comprare delle sedie a rotelle e fatto molte altre piccole buone azioni. Lavoriamo nel Bresciano organizzando eventi per raccogliere fondi per attrezzature ospedaliere,, con il focus su bambini e ragazzi. Poi con il Covid abbiamo deciso di focalizzarci sull’emergenza
Che interventi avete fatto riguardo l’emergenza Covid?
Matteo: abbiamo fatto una donazione ad una associazione per acquisto di materiale sportivo da convertire in respiratori (maschere da sub appositamente modificate) e stiamo progettando di acquistare altri dispositivi di protezione individuale in ambito sanitario da distribuire a chi ne avesse bisogno. Per donare si può fare tramite bonifico o RID.
E’ sicuramente una pregevole iniziativa. Per tornare al lavoro, come pensate di ripartire?
Raimonda: Noi siamo già ripartiti, abbiamo contribuito a salvare decine di aziende e stiamo organizzando delle newsletter per contattare i clienti. Stiamo organizzando da remoto le interviste aziendali e stiamo preparandoci a fornire loro il bene di prima necessità senza il quale nessun business è possibile: la visibilità. Il mondo in cui si procedeva per passaparola al bar è finito, il 2020 può essere l’anno della svolta digitale in cui anche in Italia i clienti li troveremo nell’etere e non nelle piazze dei paesi.