Quando un gruppo di persone si mobilita intorno ad uno scopo o a un messaggio, possono accadere cose sorprendenti.
Ispirare è fondamentale, certo, ma non basta.
Serve altro. Serve amplificare il messaggio. Sì esattamente, amplificare il messaggio attraverso una #comunicazione mirata.
Ma mirata a cosa? Amplificare cosa?
Bisogna comunicare in modo mirato per arrivare all’attenzione del nostro interlocutore, attraverso l’amplificazione della nostra missione.
Questo processo deve portare ad aggregare chi ci ascolta, a ciò che ci porta tutti i giorni a dare il meglio di noi, il perché…
Sappiamo che ogni #azienda è un sistema gerarchico, basato sulla gerarchia di compiti e ruoli, e sapendo questo, per ottenere ciò che vogliamo ottenere(amplificazione), dobbiamo comunicare in modo univoco immaginando di utilizzare un cono, perché ciò che porta in se l’imprenditore deve essere comunicato e condiviso con tutte le risorse umane di cui l’azienda dispone.
Anche in presenza di un leader capace di ispirare, se non ci sono persone in grado di trasformare la visione in realtà, attraverso le proprie forze innate, le proprie attitudini, nelle migliori delle ipotesi regnerebbe l’inefficienza, alla peggiore invece, il fallimento sarebbe inevitabile.
Palmerino D’Alesio
“Il successo è proporzionale alla capacità quantitativa e qualitativa di comunicare” Consulente ed Esperto in formazione attitudinale su base biologica attraverso la metodologia STRUCTOGRAM, in ambito di competenze sociali, comportamenti e comunicazione. p.dalesio@structogramitalia.net