A Gorgonzola il Comune adotta la piattaforma ideata da un gruppo di genitori per contingentare gli accessi a parco e aree cani.
Con l’avvio della fase 2 lentamente si torna ad assaporare scampoli di normalità, orti, aree verdi e giardini comunali riaprono i battenti per accogliere cittadini ansiosi di riappropriarsi degli spazi all’aperto. Ma come evitare i temuti assembramenti? Se alcuni Comuni si affidano al buonsenso civico, a Gorgonzola, nell’hinterland milanese, si va su prenotazione.
“PrenotaGO” è la piattaforma online che regolerà gli accessi all’interno del parco Sola Cabiati e alle aree cani della città, un’idea innovativa e sperimentale nata dal gruppo “Genitori informatici” di Gorgonzola con lo scopo di facilitare la fruizione degli spazi verdi, non solo per i runner o per chi desidera fare una semplice passeggiata, ma soprattutto per i bambini e per gli studenti che vogliano dedicarsi allo studio all’aria aperta anziché relegati nelle stanze casalinghe. “Abbiamo lavorato per costruire una soluzione che permetta la prenotazione degli spazi pubblici della nostra città, evitando assembramenti e favorendo ingressi graduali – spiega su FB Nicola Fracassi, membro del gruppo – per farlo abbiamo personalizzato una piattaforma di mercato, Bookwhen e da qui è nato PrenotaGO”, che in una sola giornata ha raccolto oltre mille prenotazioni per l’accesso agli spazi dedicati a bambini, studenti e proprietari di cani.
Si accede a “PrenotaGO” attraverso una semplice procedura, che non prevede alcuna registrazione, direttamente sul sito internet del Comune. Basterà un clic per selezionare l’area di interesse e verificarne la disponibilità nella fascia oraria prescelta e il gioco è fatto. Il parco Sola Cabiati è stato opportunamente suddiviso in due aree distinte, una verde destinata ai bambini che rientrano nella fascia d’età 0-14 ed un’altra dedicata agli studenti tra i 14 e i 25 anni. La prima è fruibile con l’accompagnamento di un adulto dal martedì alla domenica con orario non stop dalle 9 e le 20, in quest’area gli ingressi sono contingentati ogni 2 ore con un massimo di 150 persone per turno tramite la prenotazione sulla piattaforma. Ciascun ingresso è prenotabile da un minimo di 2 persone fino ad un massimo di 6, di cui almeno la metà compresa nella fascia 0-14, con il limite di una sola prenotazione giornaliera. L’area dedicata allo studio all’aperto prevede invece un orario più ridotto, dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30, da martedì a sabato, con ingresso prenotabile singolarmente per il turno giornaliero, mattutino o pomeridiano, di massimo 4 ore con il limite di 40 studenti per turno.
Seguono la stessa dinamica le tre aree cani cittadine, il cui accesso è consentito in una fascia oraria più ampia, dalle 6 alle 22, con un limite massimo di 5 persone contemporaneamente per ciascuno slot orario, previa prenotazione sulla piattaforma “PrenotaGO”.
“La nostra idea è quella di sviluppare soluzioni tecnologiche da mettere a disposizione della comunità – spiega Nicola Fracassi – In questo periodo sono convinto che sarà necessario creare soluzioni semplici a tanti piccoli problemi concreti che ci troveremo di fronte e unire le forze sarà di grande aiuto”, per questo l’associazione Genitori Informatici si rende disponibile a condividere il progetto con altri Comuni qualora volessero adottarlo. Nel frattempo lavorano ad un tutorial per replicare la soluzione in autonomia.
Micol Mulè