Quante volte ti sarai chiesto perché continuo a scontrarmi con x o con y, in un conflitto di idee?
Perché non riusciamo a comunicare, a entrare in sintonia?
Queste sono domande che tutti noi, una volta nella vita ci facciamo, perché sono domande alle quali, non conoscendo la matrice dell’origine dei comportamenti, non ci diamo una risposta.
E se la risposta e quindi la soluzione a tali quesiti fossimo proprio noi?
Cosa voglio dirti con questo, che tutto parte dalle nostre percezioni e dalle percezioni che gli altri hanno di noi.
Questo è dovuto perché non si ha la conoscenza e non si riconoscono i driver che stimolano l’altro in tali comportamenti.
La conoscenza di questi driver ti permette di evitare un conflitto involontaro (generato dalle percezioni che creiamo e che gli altri creano) e di evitare di snaturarsi nel tentativo di compiacere, cosa che fa solo che danni, visto che non ti permette di essere autentico.
Conoscere la propria identità, la propria natura, ti permette molte volte di evitare conflitti, incomprensioni che non fanno altro che creare malessere nelle relazioni tra ruoli in un’ organizzazione o in un team di lavoro.
“Il successo è proporzionale alla capacità quantitativa e qualitativa di comunicare” Consulente ed Esperto in formazione attitudinale su base biologica attraverso la metodologia STRUCTOGRAM, in ambito di competenze sociali, comportamenti e comunicazione p.dalesio@structogramitalia.net