Parliamo di sportivi e di palestre. Lo facciamo con Gianni Stasi, professionista sportivo che ha preparato atleti di varia natura, dai maratoneti ai golfisti, da agonisti dalle arti marziali ai body builder.
Ci parli un po’ di lei, dott. Stasi.
Ho iniziato ad andare in palestra da ragazzino (17-18 anni). Mi sono allenato amatorialmente per diversi anni, poi ho cominciato a fare l’agonista. Ho vinto diverse gare e ho continuato perchè il presidente ha visto in me delle doti. Sono anche un personal trainer e un mental coach.
Ho iniziato a fare il personal trainer quando ero ancora molto giovane, a 25-26 anni.
Lavoro in qualità di collaboratore esterno, pago gli affitti alle palestre e porto loro gli atleti. Lavoro moltissimo anche nelle case private, sono numerosi gli atleti che si allenano da casa.
Come mental coach ho preparato moltissimi atleti, non solo body builder ma anche golfisti, maratoneti, agonisti delle arti marziali…
Come ha vissuto la quarantena?
La prima settimana mi sono dovuto adattare. In seguito l’ho vissuta in maniera abbastanza rilassata e tranquilla. Ho riattivato anche il mio account di facebook e le giornate in un modo o nell’altro sono passate. La mia attività di persona trainer si è chiaramente fermata, ma come mental coach ho continuato a lavorare telefonicamente.
Mi è mancata quell’oretta d’aria che prima davamo per scontata.
Come sta andando la ripresa?
C’è molta gente che non vuole riprendere ad allenarsi, molti ragazzi hanno scelto di congelare l’abbonamento perchè hanno paura del contagio, altri la vivono in maniera più tranquilla, molti altri ancora hanno deciso di fare l’allenamento da casa a causa delle numerose restrizioni e cautele che sono state imposte…
…restrizioni di che tipo?
Nella mia palestra quando ci si deve spostare da un ambiente all’altro si deve indossare obbligatoriamente la mascherina. Poi non puoi fare le pubbliche relazioni che facevi prima…
Inoltre puoi stare all’interno della palestra entro il limite massimo di un’ora e 45 minuti. È necessario fare le prenotazioni, non si può entrare quando si vuole. Quindi ci sono dei turni, in ciascuno dei quali non possono entrare più di 55 persone.
Cosa prevede per il futuro?
Io per mia natura sono ottimista, quindi penso che torneremo prima o poi alla normalità. Purtroppo ci saranno delle perdite economiche per le palestre perchè molte persone che si stanno trovando bene ad allenarsi in casa non torneranno più in sala. Quindi assisteremo ad un calo delle iscrizioni e le palestre dovranno sopportare anche i maggiori costi derivanti dalle spese di sanificazione.
Però una volta passata l’emergenza, credo che la gente riacquisirà la voglia di tornare in palestra e di curare il proprio benessere.
Di cosa ha bisogno una persona per allenarsi in casa?
Io suggerisco alcuni strumenti fondamentali per poter praticare gli esercizi base con i pesi. Sono i manubri, una panca con sedia reclinabile ed un rack per lo squat. Poi in base alle proprie esigenze si può variare, ma questi sono gli strumenti indispensabili.
Andrea Curcio
Per informazioni e preventivi: giovannistasi71@gmail.com