La fedeltà del tuo cliente sei TU.
Nel post di qualche giorno fa, ti ho parlato della fidelizzazione del tuo cliente verso il tuo servizio/prodotto, se ben ti ricordi. La fedeltà del tuo cliente sei tu.
Ti ho spiegato, che li fidelizzi nel momento in cui se sbagliamo ci perdonano (cliente esterno) o se siamo in difficoltà ci aiutano(cliente interno).
Ma perché dovrebbero esserti fedele?
Perché dovrebbero fidarsi di te?
Possono essermi fedeli perché mi capiscono, potrai pensare, ma nel “mi capiscono” cos’è che devi vedere?
La loro fedeltà nei tuoi confronti si basa sull’appartenenza al tuo modo di fare impresa, dalla tua visione che racchiude anche la sua, dal modo in cui lo nutri come persona, in base ai suoi bisogni, che sono soggettivi e che sono classificabili per importanza.
Devi mettere il tuo cliente nella condizione di crescere insieme a te, di essere più competitivo insieme a te, perché è questa la chiave della sua fedeltà nei tuoi confronti.
Per fare questo devi saper riconoscere la sua natura biologica di persona ma allo stesso tempo la sua natura di imprenditore.
Queste, perché sono le chiavi di accesso e d’istruzione per acquisire la sua fedeltà nei tuoi confronti, sia come persona che come imprenditore
Palmerino D’Alesio
Il successo è proporzionale alla capacità quantitativa e qualitativa di comunicare” Professionista e consulente in formazione attitudinale su base biologica attraverso la metodologia STRUCTOGRAM, in ambito di competenze sociali, comportamenti e comunicazione