I mercati guardano con favore l’esito delle elezioni, interpretandolo come un sostanziale rafforzamento del Governo. La partita decisiva si svolgerà alla Casa Bianca
Dopo il referendum e le elezioni regionali le borse europee sono tutte in risalita. Milano e Francoforte hanno le performance migliori.
Nella seduta del 21 settembre sono scattate le vendite dei titoli per la paura di nuovi lockdown in arrivo, dopo che il Regno Unito ha imposto il coprifuoco dalle ore 22.00.
Gli analisti di ActivTrades spiega che la volatilità attuale del mercato favorisce gli investimenti a breve termine ma annulla la direzionalità del mercato e riduce la chiarezza per le operazioni a lungo termine.
A influenzare il mercato ci sono anche le imminenti elezioni americane e la discussione sul pacchetto fiscale negli Usa.
A Wall Strett, che segna un leggero rialzo, si attende con ansia il discorso del presidente della Fed Jerome Powell, davanti ad una commissione del Congresso degli Stati Uniti. Stando alle anticipazioni, Powell ribadirà che la Fed “farà tutto il possibile” per risollevare l’economia americana e che il Congresso dovrà però approvare “nuove misure di stimolo”.
La ripresa negli States procede ancora lentamente e l’aumento dei casi non fa stare di certo tranquilli, in un clima dominato da uno scontro quanto mai così acceso tra i democratici e i repubblicani.
In Italia il Tesoro sta tentando di accelerare la cessione di Monte dei Paschi di Siena e si sarebbe già messo in contatto con Unicredit, che però avrebbe richiesto un contributo di natura pubblica per scongiurare gli effetti negativi dell’operazione.
Risale Mediaset, che in base ad alcune indiscrezioni, potrebbe ancora rafforzare la sua partecipazione nella tedesca Prosiebensat.
Lo spread si attesta 139 punti base: i mercati hanno interpretato l’esito delle elezioni come un sostanziale rafforzamento del Governo.
Andrea Curcio