Iren – con il suo piano industriale 2020-2025 – conferma il suo radicamento sui territori nel segno della sostenibilità. Sono infatti previsti 3,7 miliardi di euro di investimenti nei prossimi cinque anni sulla “multicircle economy”, indirizzati a progetti in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile individuati dall’Agenda Onu.
«La multicircle economy – ha detto l’ad del gruppo Massimiliano Bianco – enfatizza la natura multibusiness di Iren e la visione industriale a lungo termine focalizzata sull’uso consapevole ed efficiente delle risorse». Il focus sarà in particolare su energia, acqua e gestione rifiuti, ma non solo: una parte di questi investimenti sarà infatti destinata a far crescere Iren soprattutto nell’ambito del settore ambientale, nei progetti di digitalizzazione, decarbonizzazione, città resilienti, persone e infine in progetti di smart solution.
L’obiettivo a lungo termine è perciò anche quello di affermarsi come motore propulsivo dell’economia locale, attraverso una maggiore attenzione ai servizi di prossimità: «Il piano industriale al 2025 testimonia la volontà del Gruppo di proseguire nel percorso di crescita intrapreso negli ultimi anni con importanti ricadute sui territori in termini di creazione di valore», ha detto Renato Boero, presidente del Gruppo.
Aldo Drappero