La vice ministra Laura Castelli, incoraggia il Governo ad adottare una nuova rottamazione delle cartelle.
Su Facebook Laura Castelli, vice ministra dell’Economia, per il Movimento 5 Stelle, rilancia la proposta di adottare una nuova rottamazione delle cartelle.
La proposta viene vista di buon occhio dai grillini e dal partito di Matteo Renzi, mentre la sinistra PD e LeU sono fermamente contrari.
“Si lavora in primo luogo per far salire sul treno delle rateizzazioni anche i contribuenti decaduti. – scrive la Castelli – In questo senso si studia una sospensione delle rate dovute entro il 10 dicembre per la rottamazione ter e il saldo e stralcio”.
La vice ministra annuncia peraltro che al Mef si sta lavorando ad una “rottamazione quater”, da affiancare ad una riforma delle riscossioni che stralci le vecchie cartelle non più riscuotibili.
Ció significherebbe abolire i ruoli inesigibili, gli stessi che hanno fatto gonfiare l’ex Equitalia, carica di centinaia di miliardi di euro riferiti a contribuenti falliti.
Si stanno studiando anche dei meccanismi in grado di alleviare la pressione fiscale degli autonomi. Tale riduzione potrà essere effettiva grazie ad accordi speciali tra imprese e Fisco e a varie semplificazioni. Si punta anche ad abolire quelle micro-tasse che infastidiscono i contribuenti ma non portano effetti rilevanti all’erario.
Altra cosa che si sta cercando di realizzare, è un lavoro di risistemazione dei Testi unici. Lo scopo è quello di mettere ordine tra migliaia e migliaia di norme, che creano spesso disorientamento e confusione per i contribuenti e per il legislatore stesso.
Andrea Curcio