Come affrontiamo il Covid dice molto di noi.
Il Circolo delle Imprese ha deciso di combattere, lo ha deciso dal primo giorno. Il come è cambiato per adattarsi alla gestione erratica dei divieti del Governo. All’inizio erano Zoom di formazione. Poi sono ripresi gli eventi in presenza. Infine, preso atto che era impossibile continuare, si è posto il dubbio supremo: come possiamo fare efficacemente e soprattutto gratuitamente network a distanza? Il presidente, Alessandro Fiorentino, ha avuto un’intuizione: con i panel.
“Nell’era della tecnologia imperante, a volte è la semplicità estrema a vincere” dice sorridendo il Presidente. “Alla fine cos’è il network? Incontrarsi con persone che ci interessano per le loro professionalità. Qui al Circolo lo interpretiamo come un dovere di gruppo: presentare gli amici, perché nessuno resti indietro. Così, andando al cuore della vicenda, abbiamo riunito lo Staff di presidenza ed abbiamo chiesto a ciascuno di selezionare cinque imprese che potessero interagire. E li abbiamo invitati per una chiacchierata (virtuale) in cui presentarsi e studiare la possibilità di collaborare. Ed ha funzionato”.
Nella versione di prova il Circolo delle Imprese ha riunito in 14 panel circa 70 imprese nell’arco di 15 giorni. Consentendo decine di nuovi business tra gli associati ed altri imprenditori esterni.
“Si trattava di una prova, è vero” continua il Presidente Fiorentino, “ma era pur sempre una prova ambiziosa. Nel Circolo non scherziamo e non amiamo perdere tempo. Siamo tutti volontari, il tempo per noi è prezioso. Per questo abbiamo lavorato duramente. Dopo la fase dal vivo abbiamo creato delle chat dove far germogliare i semi piantati. E, visti i risultati, siamo pronti al grande salto: al prossimo appuntamento della Fiera, dal 10 Gennaio, apriremo l’esperienza a chiunque voglia farne parte. Basterà inviare una mail al nostro indirizzo, info@circolodelleimprese.it, per poter segnalare la candidatura.”
I panel, infatti, sono ad invito. Gli ospiti si trovano assieme ad aziende con cui possono condividere una parte del proprio percorso imprenditoriale. A Gennaio sono previste tre settimane intense. L’obiettivo è arrivare a cento imprenditori connessi. Gli appuntamenti poi si ripeteranno regolarmente. Ma questo cambierà permanentemente la struttura del Circolo?
“No, assolutamente no”. È categorico Alessandro Fiorentino. “Il Circolo delle Imprese nasce per mostrare il meglio della manifattura Italiana e far incontrare le persone. Dal vivo. Nelle aziende, con il Circolo in Fabbrica. Questo non ci può essere portato via per sempre. I tempi che viviamo sono quello che sono, ma passeranno. E noi torneremo sul territorio, tra macchinari, rumori, con un calice in mano a brindare alla tempesta che è finita. E noi siamo sopravvissuti. Ma finché non tornerà il sole, resteremo produttivi con altre modalità. Lo saremo su Zoom, con la Fiera Digitale del Network. Lo saremo sui social, con le dirette della formazione. Lo saremo con il centro studi. Lo saremo sempre. E non ci arrenderemo mai.”