Divieto di spostamenti dal 21 dicembre. Aumento delle prenotazioni di treni e arei. Utilizzo dei droni per monitorare il rischio assembramenti nelle vie dello shopping
Il nuovo dpcm prevede il divieto di spostamenti tra comuni (salvo il rientro al proprio domicilio o residenza e comprovate esigenze di lavoro o di salute) a partire dal 21 dicembre, anche nelle regioni “gialle”. Il rischio è che si possa ripetere quanto accaduto a marzo scorso, un esodo di massa nelle regioni del Sud, nel weekend tra il 19 e il 20 dicembre, con tutte le conseguenze in termini di contagi e diffusione del virus.
Tale scenario sembra trovare conferma dai dati delle prenotazioni, schizzate da quando è stato firmato il Dpcm. Alitalia ha avuto un incremento di prenotazioni del 50% tra il 14 e il 20 dicembre.
La compagnia dei treni Italo ha fatto sapere che verranno impiegati più treni del previsto nel caso in cui la domanda dovesse ancora aumentare.
Si registra un esaurimento di posti in quasi tutte le Frecce di Trenitalia nella giornata del 19 dicembre.
Quasi tutte le regioni si trovano ormai in fascia gialla e quelle in zona arancione dovrebbero passare al giallo in breve tempo. L’unica regione in fascia rossa è al momento l’Abruzzo.
A partire dal 21 dicembre, fanno sapere dal Governo, verranno messi in atto numerosi posti di blocco in autostrada e controlli negli aeroporti e nelle stazioni. Si prevede anche il monitoraggio, con l’utilizzo di droni, di strade e piazze dello shopping, luoghi in cui è molto facile il formarsi di assembramenti.
Andrea Curcio