Ammonta a oltre 50 milioni di euro l’investimento della famiglia Farinetti per Green Pea.
Ma che cos’è Green Pea?
È il primo Green Retail Park al mondo dedicato al tema del rispetto e della sostenibilità, aperto al pubblico dal 9 dicembre a Torino, al Lingotto, di fianco al primo Eataly, e creerà 200 nuovi posti di lavoro. Si tratta in totale di oltre 15mila metri quadrati disposti su 5 piani, dedicati a cambiare il rapporto con l’energia, il movimento, la casa, l’abbigliamento e il tempo libero. Più di 100 partner in totale, si tratta del terzo progetto imprenditoriale della famiglia Farinetti, dopo UniEuro e Eataly.
Green Pea è quindi un luogo di bellezza e rispetto, per dare vita a un nuovo modo di consumare: con ogni acquisto, infatti, si può contribuire e diventare parte del cambiamento. Tutti i prodotti sono a basso impatto sull’ambiente, di alta qualità, Made in Italy e dal mondo. In totale ci sono 66 negozi, un museo, 3 luoghi di ristorazione, una piscina, una Spa e un club dedicato all’ozio. “Cambiare il modo di consumare, mettendo al centro di tutto la ricerca dell’armonia con il pianeta: crediamo che questa sia la sfida più grande che ci attende”, è scritto nel Manifesto sul sito.
“Si tratta di un grande investimento che produce lavoro e raccoglie la sfida della sostenibilità”, ha detto la sindaca Chiara Appendino durante l’inaugurazione. Oscar Farinetti ha invece definito Green Pea: “Un’operazione di rinascimento in un momento sfortunato”. Con questo progetto si va infatti incontro a tutta una serie di temi ecologici, come il risparmio energetico, l’impronta idrica ma anche il design ecosostenibile. Non mancherà inoltre un ristorante stellato: la nuova location di Casa Vicina dello chef Claudio Vicina.