Varchi in entrata e in uscita da tutti i lati. Da Piazza Duomo si può solo uscire
Per evitare gli assembramenti, sono stati ridotti gli accessi alla Galleria Vittorio Emanuele, nei pressi del Duomo di Milano. La decisione arriva dal Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Milano Renato Saccone, di cui fa parte anche il Comune. Si tratta di un provvedimento che ha portata storica: non accadeva da 153 anni.
“Abbiamo concordato un rafforzamento delle attività delle forze dell’ordine e della polizia locale. Lavoreremo anche sull’attività di contingentamento della Galleria Vittorio Emanuele, con varchi di entrata e uscita da tutti i lati, tranne che sul lato di piazza Duomo, dove sarà possibile soltanto uscire”. Questa la dichiarazione del vicesindaco Anna Scavuzzo.
Il provvedimento resterà in vigore per tutto il periodo natalizio, fino al 6 gennaio, a meno che il Governo non disponga ulteriori restrizioni.
Alla galleria si potrà accedere sotto il monitoraggio costante degli addetti ai controlli. Il provvedimento è volto ad evitare il crearsi di ingolfamenti di persone, attratte dall’elegantissima e storica galleria, sede di alcuni dei negozi dell’alta moda. Il maestoso albero di Natale, posizionato al centro, ogni giorno viene fotografato da centinaia di persone.
La vicesindaco Anna Scavuzzo ha anche richiamato tutti gli esercizi commerciali ad un maggiore rispetto degli orari e delle prescrizioni per il distanziamento.
Le sanzioni per i trasgressori ammontano tra i 400 e mille euro e può applicarsi anche la sospensione dell’attività per 5 giorni.
Il contingentamento degli ingressi in Galleria era stato sperimentato nei fine settimana, da oggi avverrà quotidianamente fino all’Epifania.
Andrea Curcio