Arcuri: “Decisione unilaterale”. Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna perdono più di 25 mila dosi.
Rallentano le vaccinazioni. Lunedì sono state iniettate 3163 dosi in Lombardia, circa due terzi in meno rispetto a Domenica. La settimana scorsa si era arrivato a somministrarne fino a 20 mila al giorno. La Pfizer ha comunicato che ci sarà un nuovo ritardo nella fornitura, destando molta preoccupazione.
Il direttore dell’Agenzia Italiana del Farmaco, Nicola Magrini, informa che delle 70.000 dosi che dovevano arrivare, solo 18.000 sono state consegnate.
La Lombardia era partita in ritardo rispetto alle altre regioni, ma aveva recuperato. Si contano più di 188.000 vaccinati nella regione, in linea con le previsioni.
Ma dopo dell’annuncio a sorpresa della Pfizer, di tagliare la fornitura di 165.000 dosi questa settimana, la situazione si complica.
Il Commissario Arcuri comunica che è stata una decisione unilaterale da parte della farmaceutica. Risultato: Emilia Romagna, Veneto e Lombardia perderanno più di 25 mila dosi.
Si vocifera l’ipotesi di riprogrammare il piano vaccini, spalmando i tagli su tutte le regioni, proporzionalmente al numero di persone da vaccinare. Un’altra possibilità sarebbe quella di istituire un “meccanismo di solidarietà”, mettendo da parte alcune dosi, a cui possono attingere le regioni più in difficoltà con la campagna vaccinale.
I ministri Boccia e Speranza, insieme con il Commissario Arcuri, dovrebbero prospettare a breve una soluzione.
Andrea Curcio