Il Cts chiede cautela sulla mobilità inter-regionale. Possibile slittamento del coprifuoco a mezzanotte e riapertura ristoranti la sera. Si ragiona su palestre, piscine, cinema e teatri.
Lunedì 15 Febbraio scade il decreto del 14 Gennaio, con il quale venne sancito il divieto alla mobilità tra le regioni. Non è ancora chiara quale sia l’intenzione del nuovo Governo, anche se il Comitato Tecnico Scientifico propenderebbe per una proroga. Il virologo Fabrizio Pregliasco chiede cautela, considerando anche la presenza delle varianti, la cui aumentata pericolosità non è esclusa dalla comunità scientifica.
Sul tavolo ci sono altre incognite. Il 5 Marzo scadrà il coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00. L’ipotesi più accreditata sarebbe quella di farlo slittare alla mezzanotte, in modo da consentire ai ristoranti di restare aperti anche la sera. La riapertura dei ristoranti in orario serale, anche fino alle 22.00, secondo Coldiretti salverebbe l’80% degli incassi.
Parecchi governatori di regione chiedono a gran voce allentamenti alle restrizioni. Oltre alla riapertura serale dei ristoranti, si fa pressing per la ripresa parziale delle palestre, piscine, cinema e teatri.
Per la riapertura degli impianti sportivi, il Ministero della Sanità ha elaborato nuovi protocolli che sono stati accolti dal Comitato Tecnico Scientifico. In particolare si propongono lezioni private nelle palestre e spazi di 10 metri quadri per persona nelle piscine.
Inoltre si sta pensando ad una riapertura scaglionata delle varie discipline sportive di base nelle regioni gialle.
Andrea Curcio