Per imbarcarsi, i passeggeri dovranno presentare il certificato di negatività ad un test molecolare o anti-genico
Sono state ripristinate le rotte aeree tra Milano e New York. Il Ministero della Salute con un’ordinanza ha dato il via libera alla ripresa dei voli, a condizione che i passeggeri presentino in fase di imbarco un certificato che attesti la negatività a un test anti-igienico o molecolare, da effettuarsi entro le 48 ore precedenti il viaggio.
Naturalmente resterà la regola di indossare mascherine chirurgiche per tutta la durata del volo.
I passeggeri che arriveranno a Malpensa dagli Usa potranno altresì evitare la quarantena e l’isolamento fiduciario a patto che effettuino un test anti-genico direttamente in aeroporto. Anche i passeggeri in partenza possono sottoporsi a dei test a pagamento, in prossimità dell’area check in.
Il provvedimento è valido fino al 30 Giugno 2021 ed interesserà principalmente due compagnie aeree che hanno ripreso le attività di volo: American Airlines (da Aprile) e la Delta (già in attività).
L’ad di Sea (società che gestisce gli aeroporti milanesi), Armando Brunini, ha comunicato che la decisione è stata presa grazie a una proficua collaborazione con il Ministero della Salute e Regione Lombardia, che ringrazia “per il lavoro svolto in questi mesi”. L’obiettivo è quello di ampliare le destinazioni, ha spiegato Brunini: “Ci auguriamo che questa sperimentazione sia il primo passo per un allargamento delle destinazioni Covid-tested che riteniamo fondamentali per sostenere il traffico in questo periodo ancora molto difficile della pandemia”.
Questo risultato è stato possibile anche grazie al riconoscimento internazionale attribuito agli aeroporti di Milano, per quello che concerne l’adozione di misure di sicurezza e la prevenzione. A Settembre hanno conseguito la certificazione “Airport Health Accreditation“, rilasciata da Airports Council International, l’associazione che rappresenta gli aeroporti nel mondo. L’aeroporto di Malpensa è stato insignito del riconoscimento “ACI World’s Voice of the Customer”, iniziativa che premia gli aeroporti che hanno dato priorità all’ascolto dei propri passeggeri”.
Andrea Curcio