Formazienda, premialità alle imprese che assumono i giovani
Servono soluzioni concrete e immediate per rilanciare l’occupazione giovanile. Nel Pnrr (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) l’obbiettivo di includere i giovani nel mondo del lavoro è considerato prioritario. Una meta da perseguire anche attraverso la valorizzazione dell’apprendistato duale che nel Pnrr cuba 600milioni all’interno della missione ‘inclusione e coesione’. Il governo Draghi, a seguito dell’azione congiunta di Mef e Ministero del Lavoro, ha destinato oltre 45 milioni di euro per finanziare le regioni affinché si possano realizzare i progetti formativi indirizzati alla dualità scuola-lavoro.
“Il tasso di disoccupazione giovanile è stato fortemente aggravato dalla crisi del Covid – dichiara il direttore del Fondo interprofessionale Formazienda Rossella Spada al quale aderiscono 110mila imprese per 750mila lavoratori – ed il nostro Paese ha visto ampliarsi negativamente il gap con la Germania, una nazione con la quale condividiamo la vocazione manifatturiera, scivolando al terzultimo posto in Europa con un dato che si aggira intorno al 30%. Una situazione che fa emergere una colpevole incongruenza del nostro sistema dell’istruzione e del nostro mercato del lavoro. Si rende ormai indispensabile il varo di politiche mirate finalizzate a sollecitare una sovrapposizione tra il percorso di apprendimento scolastico e la formazione on the job. Le aziende, infatti, faticano ad individuare giovani dotati delle competenze richieste. In presenza di una organizzazione più efficiente potremmo quindi ridurre il numero di giovani inoccupati”.
Continua il direttore Spada: “Il mondo della formazione continua e finanziata può inserirsi come un fattore facilitante ai fini del conseguimento dell’obbiettivo dando un solido contributo alle azioni che vengono usualmente intraprese nell’ambito della dualità scuola-lavoro”.
Il Fondo Formazienda è nato nel Nord Ovest operando prevalentemente nel terziario anche se oggi è attivo a livello nazionale con una importante quota di aziende nel settore manifatturiero e nella piccola industria. Nel corso del 2020 ha stanziato risorse per 30 milioni di euro nell’ambito della formazione rivolta ai dipendenti delle imprese aderenti.
Conclude il direttore Spada: “Sosteniamo una tipologia di formazione funzionale al lavoro e siamo in grado di renderla praticabile in termini gratuiti all’impresa. Emaniamo avvisi pubblici di finanziamento continuativamente nel corso dell’anno proprio per dare il massimo supporto alle aziende. Finanziamo i piani formativi delle aziende che possono ottenere un punteggio premiante se i candidati inoccupati che partecipano al percorso di professionalizzazione, alla fine, saranno assunti in modo stabile. In questo modo la nostra azione vuole dare una speranza alle giovani generazioni aumentando i livelli occupazionali e garantendo alle imprese la copertura dei costi relativi alla formazione”.