Lombardia, campagna vaccinale: completata la prima dose agli over 80 autonomi.
La regione sfonda quota 2 milioni di somministrazioni. Da oggi al via la campagna per i 70enni. Moratti: “Entro due settimane coperti con prima dose”.
Con la seconda sessione di “vaccine day” dedicata agli over 80, si è concluso il giro di somministrazioni della prima dose di vaccino anti-Covid per la popolazione ultraottuagenaria autonoma lombarda. Un traguardo che ha consentito alla regione di sfondare anche la soglia dei 2 milioni di vaccinazioni dall’inizio della campagna vaccinale, arrivando così ad essere in testa sulle inoculazioni rispetto al resto d’Italia.
Dei 622.569 ultraottantenni aderenti alla campagna, a venerdì ne risultavano vaccinati con almeno una dose 502.617, pari all’81%. Un ritmo che è cresciuto di ora in ora fino a raggiungere l’obiettivo della copertura per almeno la prima dose per gli over 80 che non risiedono in Rsa (già coperti al 100%) e non necessitano la vaccinazione a domicilio (quasi 50mila). Per questi ultimi, ha spiegato l’assessore al Welfare Letizia Moratti, è più difficoltoso ma, in ogni caso, si riuscirà a somministrare 500 vaccini al giorno per arrivare entro il 20 di aprile a coprirli tutti. In un giorno sono stati vaccinati anche 4mila over 80 che non rientravano nelle liste di prenotazione.
“Le cose stanno andando in maniera ottimale e i cittadini sono contenti perché assistiti bene e l’operazione si svolge in pochi minuti”, ha commentato il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, in visita al centro vaccinale dell’ospedale Niguarda di Milano dove si è vaccinato a ritmo serrato. Durante il weekend gli operatori sanitari sono stati in grado di somministrare un vaccino ogni 12 secondi nel blocco nord del nosocomio milanese adibito a centro vaccinale in questa due giorni del rush finale, in supporto all’hub già attivo di via Ippocrate. Solo al Niguarda, con un totale di 28 linee vaccinali, le inoculazioni hanno raggiunto quota 6mila in due giorni. Un protocollo preciso e rapido: dall’ingresso alla somministrazione, passando per l’accettazione, compilazione dei moduli e il colloquio con il medico, sono sufficienti solo 10 minuti.
Da oggi poi prenderà il via la campagna di somministrazione per la fascia d’età compresa tra i 75 e i 79 anni che riguarda una platea di quasi 450mila persone, cui seguirà quella fino ai 70 anni d’età, aperta con un anticipo di una decina di giorni. A dirlo l’assessore Moratti che ha delineato il cronoprogramma per il breve periodo, specificando che entro le prossime due settimane prevede di chiudere la somministrazione della prima dose alla popolazione lombarda che rientra nella fascia d’età compresa tra i 70 e i 79 anni. Ad oggi, secondo fonti de IlGiorno, i lombardi che rientrano in questa categoria già prenotati superano già il 55%, quindi 557.157 su una platea di 996.174 persone.
Un anticipo sull’iniziale programmazione dovuto con ogni probabilità all’indicazione, contenuta nella circolare di ministro della Salute, di somministrare il vaccino Astra Zeneca agli over 60. Indicazione che potrebbe determinare una rimodulazione della campagna vaccinale, che per il mese di aprile non dovrebbe subire variazioni dal momento che le scorte di vaccino sono sufficienti, come ha confermato l’assessore Moratti, ma potrebbe verificarsi a maggio perché “ad oggi non abbiamo la programmazione sull’arrivo dei vaccini”.
Micol Mulè