Chiusa per precauzione palestra in Città Studi
Riscontrati 12 casi positivi, di cui uno alla variante delta
È stata chiusa la palestra Virgin Active del quartiere Città Studi, in via precauzionale, dopo che sono stati riscontrati 12 casi positivi al coronavirus, di cui uno associabile alla variante indiana.
La chiusura durerà sino al momento in cui l’Ats completerà l’attività di contact tracing dei frequentatori del club.
Nell’ultimo mese l’incidenza dei casi positivi alla variante indiana è in aumento. Sono presenti diversi focolai in almeno sette regioni (Trentino Alto Adige, Puglia, Campania, Veneto, Emilia Romagna, Lombardia e Lazio).
La buona notizia è che le vaccinazioni sono in grado di prevenire la malattia grave provocata dalla variante indiana (denominata variante Delta dall’Oms). Ciò si manifesta all’interno degli ospedali, dove i posti letto si stanno celermente svuotando e le terapie intensive sono al di sotto della soglia critica.
Sul fronte delle vaccinazioni, alcuni studi hanno dimostrato come l’effetto anticorpale resisterebbe anche tre mesi dopo la prima dose. Ma per garantire l’efficacia contro nuove varianti la seconda dose rimane fondamentale, specialmente per i fragili e gli anziani.
Andrea Curcio