Partite Iva: erogati i contributi automatici del decreto Sostegni Bis
Partiti i contributi del decreto Sostegni bis che riguardano 1,8 milioni di partite Iva
Un’attesa più lunga del previsto che ora è giunta al termine. Nella giornata di martedì 22 giugno, infatti, sono finalmente partiti i pagamenti dei contributi a fondo perduto riconosciuti in via automatica dal Decreto Sostegni bis (Dl76/2021) a favore degli operatori economici colpiti dall’emergenza covid. Lo rende noto il ministero dell’Economia che in una nota spiega come il nuovo contributo spetti esclusivamente ai soggetti con partita Iva attiva al 26 maggio 2021, data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis, purché il precedente contributo non sia stato indebitamente percepito né restituito.
Il Mef ha fatto sapere che sono partiti 1,77 milioni di bonifici, per un totale di circa 5 miliardi di euro. Con questa erogazione i soggetti che avevano richiesto e ricevuto l’aiuto previsto dal primo decreto Sostegni otterranno l’accredito del nuovo contributo direttamente sul proprio conto corrente, senza bisogno di nuove istanze. Agli 1,77 milioni di bonifici si sommano circa 38 mila crediti d’imposta per circa 166 milioni di euro i quali vengono riconosciuti sempre in via automatica a quegli operatori che avevano optato per tale modalità.
In totale quindi sono oltre 1,8 milioni i beneficiari del nuovo contributo automatico che in totale ammonta a 5,2 miliardi di euro. Il Mef specifica che l’ottenimento di tale contributo avviene nella stessa modalità scelta in occasione del primo decreto Sostegni. Se, per esempio, al posto dell’erogazione tramite bonifico postale o bancario, un soggetto aveva scelto l’utilizzo in compensazione, anche questa volta le risorse arriveranno sotto forma di credito d’imposta, che sarà utilizzabile in compensazione nel modello F24 (con l’indicazione del codice tributo 6941).