Riqualificazione urbana: Cinisello sigla intesa con Regione per il progetto “Entangled”
Il Comune alle porte di Milano è arrivato primo nel bando regionale davanti a 17 città lombarde, aggiudicandosi 15 milioni di euro per progettazione e realizzazione dell’intervento.
Un altro importante passo è stato compiuto nell’iter che porterà alla realizzazione del progetto di sviluppo sostenibile “Entangled”, presentato dal Comune di Cinisello Balsamo la scorsa primavera al bando regionale sulla rigenerazione urbana, per il quale l’Enteha ottenuto il primo posto in graduatoria, davanti a diciassette città lombarde – di cui undici capoluoghi – che vi hanno preso parte. Un grande risultato che ha permesso di ottenere un contributo di 15 milioni di euro per la progettazione e realizzazione dell’intervento.
In questi giorni la sigla del protocollo d’intesa con Regione Lombardia che ha l’obiettivo di sviluppare, attraverso la definizione di un cronoprogramma, i contenuti veri e propri del piano preliminare di sviluppo urbano sostenibile integrato. Questo servirà dunque a definire l’ambito interessato dalla rigenerazione, a fare un’analisi dettagliata delle esigenze e delle potenzialità, ma anche ad individuare i partner pubblico–privati da coinvolgere e le azioni da intraprendere con i relativi indicatori di risultato e gli impegni di spesa da cofinanziare. Il protocollo prevede inoltre la costituzione di un Tavolo di coordinamento con lo scopo di condividere proposte e soluzioni in merito alla strategia e agli interventi.
“Entangled” è un piano ambizioso che rilancia la stagione della riqualificazione urbana in una chiave nuova e più sostenibile. L’area interessata dagli interventi è quella dei quartieri Crocetta e Balsamo, già coinvolti da importanti opere di trasformazione come la realizzazione della nuova piazza sopraelevata e della nuova piazza che sta sorgendo a scavalco dell’autostrada; l’arrivo della metropolitana M5 con una fermata in via Lincoln e l’avvio di altri interventi di riconversione di aree industriali a commerciali e a residenziali.
“È un progetto assolutamente innovativo per il tipo di approccio, che propone idee importanti e chiare, capacità di visione e programmazione, frutto della grande competenza e professionalità delle risorse interne all’Amministrazione che ci hanno lavorato – ha commentato il sindaco Giacomo Ghilardi –. L’idea è quella di allargare i confini del quartiere Crocetta e di creare nuovi spazi pubblici per poter migliorare la sua vivibilità. Questi finanziamenti ci consentiranno di trasformare la città”.
Gli ambiti coinvolti saranno le scuole, gli edifici pubblici, i servizi come la Casa della Cittadinanza, il Centri Icaro ed il Centro anziani Friuli. Il piano del Comune punta ad intervenire su edifici e spazi pubblici, non fisicamente collegati e indipendenti, per offrire più connessioni, più verde e più servizi, a partire dall’idea di fondo di trovare un equilibrio tra il mantenimento di servizi essenziali di prossimità e la realizzazione di nuove strutture e infrastrutture capaci di creare connessioni e relazioni, offrire un ambiente più ricco di servizi e più sostenibile da un punto di vista ambientale.
Micol Mulè