Il Festival dell’Economia a Torino a giugno
Ennesima opportunità, ma anche ennesima sfida per Torino, che si candida sempre con più autorevolezza a essere città dell’innovazione e attrattiva sia nel sistema Paese che in Europa.
Il Festival internazionale dell’economia riparte perciò dal Piemonte, grazie agli Editori Laterza, alla direzione scientifica di Tito Boeri e a Innocenzo Cipolletta, che hanno accolto l’invito di Regione e Città, insieme a quello di Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt, Camera di Commercio, Università, Politecnico e Collegio Carlo Alberto. Il Festival si terrà da giovedì 2 a domenica 5 giugno e avrà come tema “Merito, diversità, giustizia sociale”.
Si partirà, nei temi, dalle nuove forme di disuguaglianza, soprattutto quelle messe in evidenza con il Covid. Tra i relatori – di cui non ci sono ancora nomi – non solo economisti, ma anche sociologi e storici, giuristi e filosofi, oltre a ricercatori da diverse discipline.
«Per ricominciare a crescere come Paese – ha detto il presidente dell’Unione Industriale Giorgio Marsiaj – dobbiamo ripartire dal lavoro, ponendo al centro l’individuo e una seria riflessione sul futuro che vogliamo costruire».