lunedì, Novembre 25, 2024
More
    Home Lombardia Sanctus Es: l'Arte Sacra in mostra a Varese con Artemilo

    Sanctus Es: l’Arte Sacra in mostra a Varese con Artemilo

    Questa volta vogliamo parlarvi su come poter definire un oggetto, antiquariato? Un oggetto si può definire “d’antiquariato” quando risale a più di 150 anni fa; se è stato invece realizzato dopo il 1850 si considera d’epoca, mentre gli artefatti di produzione più recente sono di solito titolati come modernariato o vintage. La definizione di oggetto d’antiquariato o antico, varia da fonte a fonte, da prodotto a prodotto e da anno ad anno, ma esistono alcuni concetti ormai consolidati. Questa regola però cambia per gli Stati Uniti d’America, dato che essendo una nazione relativamente giovane storicamente parlando; negli USA vengono considerate opere, oggetti, immobili antichi tutti i manufatti che abbiano superato appena i ’50 anni dalla loro creazione. Inoltre veicoli a motore, utensili e altri articoli soggetti ad uso intensivo possono essere considerati di antiquariato se sono più vecchi di 25 anni, ma il valore di essi è proporzionale a quanto esso sia desiderabile a causa della rarità, condizione, utilità o altra caratteristica unica che esso possiede.

    Già nell’Antica Roma durante il periodo ellenistico, si pagavano cifre alte per acquistare dipinti e sculture dei maestri greci del periodo classico. Visto che, spesso, l’originale non era nemmeno ottenibile, iniziò allora la tendenza a realizzare varie copie di esso, consentendo a queste opere di sopravvivere, con qualche probabilità in più, nel tempo. Durante il Medioevo invece divennero particolarmente ricercati i manoscritti latini e greci copiati a corte o nei monasteri. Nel Rinascimento invece si costruirono le prime grandi biblioteche del sapere ed incominciò la ricerca dei codici ed a Roma si realizzarono grandi scavi per ricercare opere del passato, che spesso venivano esportate creando un importante mercato, dando origine alla figura del mercante d’arte.

    Invece, per l’arte pittorica oltre a seguire tali regole oramai consolidate vi sono anche gli stili pittorici classificati per la prima volta nel Settecento in generi, così definiti: Pittura storica, Ritratto, Scene di Vita, Paesaggi e Nature Morte.

    Questa gerarchia era basata sulla concezione dell’uomo come misura di tutte le cose: per questo i quadri con soggetti umani erano di maggior valore rispetto ai soggetti inanimati. I dipinti a tema storico invece erano i più pregiati perché mostravano i più nobili eventi della storia dell’umanità e della religione, finché nell’800 si fece strada il realismo pittorico, una svolta nella pittura che fino ad ora si dedicava a tali rappresentazioni idealizzate secondo i canoni classici. Ora invece le scene di genere esplorano la vita di borghesi, contadini e pescatori, concentrandosi spesso sugli aspetti più banali della quotidianità portando un nuovo genere di pittura da avere, da collezionare, ma tutto questo prezioso bene durevole restò esclusivamente di appannaggio delle grandi e ricche famiglie, sino alla formazione della società borghese, che ancora una volta rivoluzionò il mondo dell’arte antica creando una nuova forma di collezionismo che ancora oggi influenza il mercato odierno e i suoi inestimabili prodotti.

    Ecco perché pensiamo che osservare la prossima mostra d’arte antica con 12 opere che vanno dal 1400 al 1750 presso il Museo del ‘400 Palazzo Branda Castiglioni a Castiglione Olona in Provincia di Varese dal 12 dicembre 2021, dal titolo: Sanctus Es – Arte Sacra, si un modo diretto, per comprende non solo la bellezza dell’arte antica, ma apprendere senza filtri il perché nei secoli si sia sempre cercato di collezionare preservare tale arte, sia sotto l’aspetto storico-artistico-sociale-temporale, sia sotto il puro aspetto del loro valore acquisito nel tempo.

    Most Popular

    Torino, Cinque enti uniti per rafforzare l’HUB Progetti Europei nell’economia sociale

    La collaborazione tra Camera di commercio di Torino, Città di Torino, Città Metropolitana di Torino, Università degli Studi di Torino e Politecnico di Torino...

    Adattamento climatico: servono 340 miliardi l’anno entro il 2030, avverte l’Unfccc

    BAKU, novembre 2024 – L'adattamento al cambiamento climatico rappresenta una sfida sempre più urgente, e i costi per affrontarla continuano a crescere in modo...

    La crisi dell’automotive in Europa: tra cassa integrazione, tagli e piani di emergenza

    La crisi dell’industria automobilistica europea sembra inarrestabile, colpendo duramente i principali costruttori e portando con sé un’ondata di incertezza per lavoratori e imprese. Negli...

    Intelligenza Artificiale: 15 startup italiane protagoniste a Expo Osaka 2025

    Aperto il bando “Io sono futuro” promosso dalla Fondazione Dalla Frera rivolto alle startup che utilizzano l’IA come strumento per affrontare le emergenze globali.   Valorizzare...

    Recent Comments