McDonald’s firma il “Protocollo lombardo sullo sviluppo sostenibile”
Con la sottoscrizione dell’accordo con Regione Lombardia viene sancita la collaborazione tra pubblico e privato verso la transizione ecologica e lo sviluppo territoriale sostenibile.
A margine della seconda edizione del Forum regionale per lo Sviluppo Sostenibile 2021, nell’ambito dell’evento “Qui cresce il futuro”, McDonald’s Italia ha annunciato la sottoscrizione del “Protocollo lombardo sullo sviluppo sostenibile” attraverso il quale prende il via una collaborazione stabile e di lungo termine con Regione Lombardia sui temi della sostenibilità ambientale e della tutela delle risorse naturali.
Grazie a questo accordo, McDonald’s si unisce agli 87 soggetti lombardi che, dal lancio del protocollo nel settembre 2019, si impegnano a favore della sostenibilità nel territorio locale attraverso attività volte a promuovere, sviluppare e implementare azioni concrete a supporto della transizione ecologica in Lombardia, in grado di apportare risultati in termini di biodiversità, economia circolare, transizione energetica, fonti rinnovabili e mobilità sostenibile.
Con i suoi 155 ristoranti solo in Lombardia, 7.000 dipendenti impiegati nella regione e una media di 400mila clienti serviti al giorno, McDonald’s rappresenta una realtà fortemente radicata e attiva sul territorio, in grado quindi di portare un contributo concreto e di valore a supporto della trasformazione verso un futuro sempre più sostenibile e attento al proprio impatto ambientale. “Da anni ormai la sostenibilità è uno dei maggiori driver della nostra strategia, un impegno che guida la nostra attività quotidianamente lungo tutta la catena del valore: dalla filiera ai ristoranti, dal campo al vassoio – ha commentato Dario Baroni, Amministratore Delegato McDonald’s Italia -. Sottoscrivere questo accordo con Regione Lombardia, significa dunque sancire e ufficializzare il percorso di transizione ecologica intrapreso, attraverso un programma di azioni definite, regolamentate e controllate periodicamente volte a contribuire concretamente allo sviluppo sostenibile di una delle regioni italiane per noi cruciale”.
McDonald’s, infatti, si impegna ad applicare all’interno del proprio operato i principi di sostenibilità ambientale nelle sue tre dimensioni: economica, sociale e ambientale e concorre alla definizione della strategia regionale. Ciò è reso possibile attraverso la definizione di un proprio programma di impegni che coinvolge la filiera agroalimentare e il rapporto con i fornitori, la logistica e l’impatto dei propri ristoranti, l’utilizzo di un packaging sostenibile e la corretta gestione dei rifiuti e del loro riciclo, fino alla promozione ed educazione dei consumatori a comportamenti virtuosi e buone pratiche. Attività che saranno oggetto di periodici controlli e rendiconti per valutarne avanzamenti e risultati raggiunti, al fine di identificare e implementare con Regione Lombardia un percorso che garantisca un equilibrio tra le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile.
Un’alleanza tra istituzioni e imprese del territorio che diventa fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile di Regione Lombardia: “Mc Donald’s Italia, con i suoi numerosi dipendenti, con i suoi ristoranti e con tutta la sua filiera produttiva potrà dare un contributo significativo alla transizione ecologica – ha dichiarato Raffaele Cattaneo, Assessore Ambiente e Clima di Regione Lombardia -. Le sfide che oggi dobbiamo affrontare sono la transizione verso la sostenibilità, l’economia circolare, l’energia da fonti rinnovabili, la tutela della biodiversità e la mobilità sostenibile. Regione Lombardia vuole accompagnare questa transizione, prioritaria per il nostro Paese, al fianco delle imprese e delle istituzioni e dei cittadini”.
Micol Mulè