Un’impresa possibile: ripartiamo dal lavoro delle donne
Avviato il progetto dedicato all’empowerment femminile realizzato da tre realtà nordmilanesi – La Rotonda, Salesiani Lombardia e Associazione Mittatron – con il supporto del brand Bottega Veneta e il sostegno di Fondazione Comunitaria Nord Milano.
Un percorso di empowerment al femminile nel quale lavoro, socialità e benessere psicologico sono gli obiettivi fondamentali da raggiungere. Un’impresa possibile – da cui il nome del progetto – grazie alla rete di tre realtà nordmilanesi, La Rotonda, Salesiani Lombardia e Associazione Mittatron Onlus, in partnership con il brand Bottega Veneta, e al sostegno di Fondazione Comunitaria Nord Milano che lo ha finanziato con il contributo di 49mila euro.
Il progetto si inserisce in un contesto fortemente segnato dagli effetti della pandemia, dove le donne sono tra le figure più colpite. Basti pensare che l’indice di occupazione femminile si attesta al 49%, molto al di sotto della media europea del 62,7%, e solo nel 2020 le donne che hanno perso il lavoro a seguito dell’emergenza Covid sono state il doppio degli uomini. Senza contare la piaga della violenza di genere che ha fatto schizzare al 59% l’aumento delle richieste di aiuto nel 2020 rispetto all’anno precedente.
“Un’impresa possibile” punta dunque a supportare le donne a riconquistare il ruolo di protagoniste della loro vita attraverso un percorso verso l’autonomia e la consapevolezza delle loro potenzialità: “Rappresenta l’occasione per offrire alle donne una possibilità, concreta, per riappropriarsi della propria dimensione lavorativa e relazionale, aiutandole a diventare protagoniste della loro crescita professionale – spiega Samantha Lentini, Presidente de La Rotonda APS -. Questo progetto vuole mettere in evidenza il ruolo delle donne quale motore di comunità e attivazione, vero volano per la ripartenza”.
Il progetto si articolerà in tre percorsi il primo dei quali, dedicato alla formazione professionale, ha visto l’attivazione nei giorni scorsi di due corsi di sartoria e cucina della durata di 80 ore e certificati da Regione Lombardia, cui hanno aderito già 15 donne. Al termine della formazione, per tutte partirà un tirocinio di 3 mesi presso le aziende che hanno preso parte al progetto, costituendo l’occasione per entrare in contatto con realtà importanti e consolidare la propria posizione lavorativa. Prima fra tutte Bottega Veneta,prestigioso brand ambasciatore del made in Italy in tutto il mondo, che aprirà per le tirocinanti le porte dei propri laboratori.
Formazione e lavoro, ma anche benessere e socialità sono centrali per un effettivo empowerment. Per questo il progetto prevede anche un percorso orientato al benessere psicologico con la possibilità di usufruire di uno screening dei bisogni e di un tutor con cui le partecipanti si potranno costantemente confrontare, per definire i propri obiettivi e cercare di risolvere le criticità. Non meno importante il percorso dedicato alla socializzazione, volto a supportare il reinserimento delle donne, spesso rimaste sole, per aiutarle a crearsi una rete di supporto personale e ampliare le proprie competenze relazionali. Per questo verranno offerti dei voucher per attività culturali, sportive e di socializzazione.
“La comunità si mobilita per le donne e nostro dovere è sostenerla – conferma Paola Pessina, Presidente della Fondazione Comunitaria Nord Milano -. Siamo sempre in ascolto del nostro territorio e il nostro Fondo per il Contrasto alle Povertà provvede a rispondere ai bisogni emergenti. Il progetto rende protagoniste le donne e insieme contribuisce al benessere di tutta la nostra comunità”.
Micol Mulè