La scuola a servizio del territorio: siglato accordo tra il Comune di Sesto San Giovanni e i Salesiani
Grazie alla convenzione, alcuni allievi svolgeranno piccoli e ordinari interventi di manutenzione a favore di anziani del territorio in stato di necessità segnalati dal Comune.
Un modo concreto con cui la scuola si mette a servizio del territorio. È in questa direzione che va il rinnovo, fino all’aprile 2023, dell’accordo innovativo siglato ieri tra il Comune di Sesto San Giovanni, nello specifico il Settore Socio Educativo, e la Fondazione “Salesiani Lombardia per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP” locale, grazie al quale alcuni allievi saranno coinvolti direttamente a favore di anziani del territorio in stato di necessità.
Avviato per la prima volta nel 2019, il progetto ha subito uno stop a causa dell’emergenza Covid che ha reso impossibile gli interventi in presenza, ora finalmente la ripresa con il primo gruppo di ragazzi che già da ieri pomeriggio è entrato nelle abitazioni degli utenti segnalati dal Comune persvolgere piccoli e ordinari interventi di manutenzione elettrici e/o idraulici, che non comportino azioni sugli impianti, ma anche per individuare l’eventuale presenza di guasti da riparare.
Un esperimento di alternanza scuola-lavoro sul territorio sestese che assume una forte valenza sociale, con il duplice obiettivo di sperimentare concretamente le conoscenze e le abilità pratiche apprese dai ragazzi che frequentano i percorsi di istruzione e formazione professionale e, nel contempo, migliorare le relazioni sociali e la qualità della vita degli anziani facilitando il trasferimento di valori intergenerazionali. Attività manutentive che diventano così lo strumento per instaurare un rapporto di vicinanza con le persone più fragili in uno scambio reciproco di esperienze che arricchisce la vita di ciascuno.
“Learn, earn and serve”, spiega il direttore delle OSDB don Elio Cesari citando la testimonianza di un imprenditore impegnato nella formazione per favorire il reinserimento lavorativo di chi ha perso il lavoro: “Il progetto presenta in sintesi questi fattori e diventa un modo concreto in cui la scuola si mette a servizio del territorio ed in particolare di coloro che fanno più fatica – sottolinea -. I giovani sono una grande possibilità di bene, se si trova una forma concreta per cui possono spendere le loro forze e le loro energie diventano una grande risorsa”.
Si partirà con un team composto da cinque persone, di cui un tutor del Centro di Formazione Professionale CNOS-FAP “E. Falck”, due allievi del settore elettrico e due di quellotermoidraulico – tutti dotati di opportuni tesserini di riconoscimento – selezionati, in questa prima fase, tra le classi seconde del percorso formativo. Una prima uscita sarà dedicata al sopralluogo nell’abitazione e la seconda, nella settimana successiva, all’intervento manutentivo vero e proprio. Successivamente si inseriranno i ragazzi del quarto anno ed infine quelli del terzo a chiudere il percorso della durata di circa un mese e mezzo, fino al termine dell’anno scolastico in corso, dopodiché si riprenderà con l’inizio delle nuove attività.
“Gli allievi coinvolti nel progetto – aggiunge Massimiliano Boracchi, referente del settore elettrico e termoidraulico – hanno svolto anche un percorso formativo con una psicologa ed un’assistente sociale del Comune per prepararsi ad entrare in rapporto con le persone anziane e disabili che incontreranno durante questo percorso”. Sarà compito del Comune fornire, attraverso il proprio magazzino o eventuali sponsor, il materiale necessario ad ogni intervento di manutenzione a domicilio: “Iniziative e progetti di questo tipo sono importanti per il nostro territorio – conclude il sindaco Roberto Di Stefano -, Sesto ha tessuto sociale molto particolare e nelle case popolari in cui entreranno i ragazzi ci sono tanti anziani che hanno bisogno di incontrare qualcuno. Questa convenzione sancisce quindi principi formativi ed umani e valorizza ulteriormente il percorso con i Salesiani di Sesto”.
Micol Mulè