Prolungamento metro M5 Bignami-Monza: c’è l’ok al programma di cantierizzazione
Focus sulla fermata Lincoln, introdotta nella variante di progetto, che porterà il prolungamento della metro Lilla nel centro di Cinisello Balsamo. Altro importante nodo sono le stazioni lungo viale Fulvio Testi: Testi-Gorki e Rondinella-Crocetta.
La roadmap del prolungamento della linea metropolitana M5 tra Bignami e Monza si completa di un nuovo tassello, grazie al programma di cantierizzazione condiviso da Metropolitane Milanesi. Occhi puntati sulla fermata Lincoln, introdotta nella variante di progetto, che porterà il prolungamento della metro Lilla nel centro di Cinisello Balsamo.
A differenza della prima stesura, che vedeva lambire solo il perimetro della città, la fermata Lincoln diventerà così una sorta di “porta urbana” in grado di garantire, grazie all’ambito strategico in cui si colloca, la massima accessibilità da parte dell’utenza locale e sovracomunale. Il cantiere della stazione si estenderà sull’area del campo sportivo dell’ex Istituto scolastico Peano e condizionerà soltanto marginalmente la viabilità lungo via Lincoln.
“In merito a questo hub, sono in corso le analisi finalizzate al recupero e riqualificazione urbanistica dell’edificio ex Peano di proprietà della Città metropolitana di Milano – ha spiegato il sindaco Giacomo Ghilardi –. Con il medesimo obiettivo di realizzare una stazione allargata che abbracci il contesto urbano, si stanno perfezionando le verifiche per l’estensione fino all’area di intersezione con via Binella e l’integrazione delle connessioni ciclabili cittadine esistenti, prevedendo anche una velostazione”.
Altro importante nodo del progetto sono le stazioni lungo viale Fulvio Testi, a partire dalla stazione Testi-Gorki che sarà collocata nel parterre in mezzo alle carreggiate, di fronte al complesso scolastico Parco Nord. Sul lato ovest, senza interruzione del traffico, sarà prima di tutto costruita una semi-rampa della passerella pedonale, parallela a quella esistente. Successivamente sarà realizzato l’accesso ovest della stazione e la costruzione del corridoio di collegamento al di sotto dei binari della linea tranviaria 31 in direzione Milano, che comporterà la deviazione del traffico sul parterre, mantenendo le 3 corsie attuali e sostituendo per 5-6 mesi la linea 31 con un servizio bus. Al fine di limitare i disagi per gli utenti, i lavori saranno programmati durante il periodo estivo.
In seguito saranno completati gradualmente l’accesso e le scale sul lato est della stazione, con deviazione della carreggiata di viale Fulvio Testi, per poi concludere i lavori con la costruzione del corpo centrale nello stesso parterre dove erano state deviate in precedenza le carreggiate.Seguendo questa stessa sequenza sarà realizzata anche la stazione Rondinella-Crocetta e al termine dei lavori le due carreggiate stradali di viale Fulvio Testi potranno essere rimodulate con una riduzione a 2 corsie. A questo proposito,gli uffici competenti dell’Amministrazione comunale hanno invitato a una valutazione per agevolare l’immissione dei veicoli nelle intersezioni lungo il tratto di viale Fulvio Testi tra via Clerici e via Ferri per evitare di congestionare il traffico nelle ore di punta, sebbene non siano strade di competenza comunale: “Inoltre – ha aggiunto il sindaco –, si è avanzata una richiesta di analisi relativa alla possibilità di realizzare un passaggio pedonale di collegamento tra la stazione Rondinella-Crocetta e viale Romagna, che andrebbe a integrare il progetto BICIPLAN di Città metropolitana per la riqualificazione delle piste ciclabili laterali lungo viale Fulvio Testi”.
La previsione dei cantieri si è sviluppata secondo una visione che guarda ad eventuali modifiche e potenziamenti, come lo sbinamento della linea M5 in direzione Bresso e Cusano Milanino, di cui è in corso la verifica di fattibilità tecnico-economica. A questo scopo è stata predisposta la costruzione di un grande manufatto di bivio a nord della stazione Bignami nell’ambito dei lavori del prolungamento della linea M5 verso Cinisello-Monza, in modo da evitare ulteriori interruzioni rilevanti della linea durante la successiva costruzione della diramazione.
Micol Mulè