Guerra, UNHCR: quasi 5 milioni di rifugiati dall’Ucraina registrati in tutta Europa
Dopo oltre 100 giorni di guerra, sono almeno 4,8 milioni i rifugiati dall’Ucraina registrati in Europa. È quanto comunica l’Agenzia ONU per i Rifugiati nel suo ultimo aggiornamento. Al 7 giugno sono stati registrati all’incirca 7,3 milioni di attraversamenti di frontiera dall’Ucraina ma parallelamente sono stati conteggiati anche 2,3 milioni di attraversamenti per tornare nel Paese.
L’Agenzia rileva come tra coloro che fanno ritorno, alcuni vanno a controllare le proprietà, altri vanno a visitare familiari bloccati o cercano aiutarli ad evacuare, mentre altri ancora tornano nei pressi di Kiev e Chrnihiv con l’intenzione di rimanere. Tuttavia, molti di quelli che hanno deciso di ri-attraversare il confine hanno trovato le proprie case gravemente danneggiate o hanno fatto fatica a trovare un nuovo lavoro, motivo per cui sono stati costretti a ripartire nuovamente.
Secondo l’UNHCR, l’invasione della Russia e lo scoppio del conflitto tra Mosca e Kiev ha causato “uno degli esodi forzati più estesi su scala mondiale”, anche se i Paesi confinanti hanno dimostrato una solidarietà definita dall’agenzia “straordinaria”. Dei quasi 5 milioni di rifugiati ucraini registrati in Europa, 3,2 milioni si sono registrati per avere la protezione temporanea o per accedere a programmi nazionali comparabili.
L’Italia sta facendo la sua parte. Secondo gli ultimi dati del Viminale, tra coloro che sono fuggiti dalla guerra in Ucraina, 130.672 sono giunti in Italia, 123.712 dei quali alla frontiera e 6.960 controllati dal compartimento Polizia ferroviaria del Friuli Venezia Giulia. La stragrande maggioranza dei rifugiati ucraini in Italia sono donne (68.629), 42.159 sono minori e 19.884 sono uomini. Il ministero dell’Interno informa che le città di destinazione dichiarate all’ingresso in Italia sono ancora Milano, Roma, Napoli e Bologna.
Redazione