C’è Laura Fontanot tra le 100 donne italiane più influenti secondo Forbes
La vice-presidente del Gruppo Fontanot, leader mondiale nel settore delle scale, rientra nella classifica 2022 delle donne protagoniste della trasformazione economica e sociale del Paese stilata dal prestigioso magazine.
Per celebrare il 75° anniversario del Gruppo, non ci sarebbe stato modo migliore. Laura Fontanot, vice-presidente del Gruppo Fontanot, tra i leader mondiali nel settore delle scale e non solo, è stata inserita nella prestigiosa lista delle 100 donne italiane più influenti del 2022 della rivista Forbes Italia.
Per il quinto anno consecutivo, l’autorevole magazine ha stilato infatti un elenco che include nomi più o meno noti al grande pubblico, ma il cui apporto nel proprio settore ha contribuito alla crescita del Paese in senso ampio. Imprenditrici, giornaliste, donne della moda, dello spettacolo e dello sport protagoniste della trasformazione economica e sociale.
“Non nascondo l’emozione per questo importante riconoscimento – commenta l’imprenditrice romagnola – ma non posso che condividerlo con tutta la mia famiglia e con tutto il team che ogni giorno contribuisce a rendermi orgogliosa di questa azienda. Ho respirato aria e design fin da quando ero piccola e come donna sono davvero fiera di poter rappresentare una realtà imprenditoriale d’assoluta eccellenza. Lo considero non un traguardo personale, ma un punto di partenza corale che ci incoraggia a proseguire un percorso imprenditoriale dove industrializzazione e tradizione vanno di pari passo portando avanti il savoir faire della mia terra”.
L’azienda Fontanot, esponente di punta nel settore dell’Industrial Design Internazionale, ha contribuito a trasformare la scala da prodotto tipicamente artigianale, in un progetto industriale capace di rivoluzionare l’abitare. Da oltre 70 anni fiore all’occhiello del “made in Italy” nel mondo, per la cura del dettaglio, l’eleganza e l’alta qualità, l’azienda italiana si contraddistingue per i forti valori da cui è motivata, come la sicurezza e il rispetto per l’ambiente. Un’impresa familiare che ha saputo trasformare le scale in una vera e propria oasi del design, coniugando perfettamente tradizione e innovazione, e divenendo partner d’eccellenza di importanti studi di architettura grazie alla spiccata capacità di tradurre in realtà ogni esigenza progettuale.
Tra i suoi progetti rientrano la scala della lobby di ingresso per il complesso residenziale Bosco Verticale di Milano, premiato dal Museo di Architettura di Francoforte nel 2014 come Grattacielo più bello del mondo; la scala di raccordo tra le hall per il grattacielo Torre Allianz di Milano progettato dall’architetto Arata Isozaki, o ancora la scala all’interno del lussuoso attico della residenza milanese all’interno di City Life, Penthouse ONE-1, disegnata da Zaha Hadid. L’azienda oggi si muove parallelamente su 4 canali di distribuzione: la divisione contract lavora su progetti “custom made” complessi e sulle grandi commesse mentre la divisione consumer soddisfa le esigenze di ogni tipo di interior attraverso una grande offerta di modelli e servizi, e-commerce prodotti esclusivi e il DiY per chi ama il fai da te.
Un bel modo per celebrare il 75° anniversario del Gruppo Fontanot e un grande riconoscimento al ruolo delle donne nella società moderna. “Questo riconoscimento non è solo per me ma anche per il territorio dove sono cresciuta e dove mi sono formata – aggiunge Laura Fontanot -. L’Emilia Romagna è da sempre una regione che premia l’impegno e la voglia di fare e probabilmente non sarei la persona che sono se non fossi nata qui”. Tradizione e legame con il territorio, ma non solo: “Quando si parla di Emilia Romagna è tutto questo e molto altro. È artigianalità e industria, è modernità ragionata, tutti aspetti che hanno reso me e la nostra azienda, un punto di riferimento internazionale e soprattutto un testimonial del Made in Emilia Romagna nel mondo”, conclude Laura Fontanot.