Mattarella: Putin ha riportato l’incubo della guerra nel nostro Continente
Mentre nella campagna elettorale italiana Matto Salvini ha re-introdotto il tema dell’efficacia delle sanzioni alla Russia, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ribadito con chiarezza e fermezza qual è la posizione dell’Italia nei confronti di questa guerra d’aggressione scatenata da Mosca. Mattarella è intervenuto sull’argomento in occasione della sua visita ufficiale nella Repubblica di Macedonia del Nord, dove oltre a incontrare il presidente Stevo Pendarovski ha tenuto un discorso al Parlamento nazionale.
Gli italiani sono abituati al tono istituzionale e pacato di Mattarella il quale tuttavia sulla guerra in corso non ha usato mezzi termini dichiarando esplicitamente che Putin “ha riportato l’incubo della guerra nel nostro Continente” e ciò rappresenta una “minaccia ai valori fondanti della comunità internazionale”. Il capo dello Stato italiano considera “all’altezza” la risposta della “famiglia euro-atlantica” ma avverte: “La resistenza nei confronti del disegno imperialista manifestato dalla Federazione Russa richiederà un impegno di lunga durata e sta già imponendo sacrifici rilevanti alle nostre popolazioni, a cominciare dal rincaro dei prezzi dell’energia e dei beni alimentari”.
Mentre l’Ue dibatte su un possibile tetto al prezzo del gas russo, le imprese e le famiglie italiane stanno già facendo i conti con il caro bollette e con previsioni economiche invernali non particolarmente rosee. Non è un prezzo troppo alto da pagare per una guerra combattuta sì sul suolo europeo, ma in una nazione “lontana” come l’Ucraina? Anche su questo punto, Mattarella non ha dubbi: “Sono costi immensamente minori di quelli che dovremmo subire se non venisse fermata subito questa logica di aggressione, che ripropone gli scenari di guerre devastanti dei secoli passati”.