Autostrade per l’Italia consegna la nuova piazza sopraelevata sull’A4 a Cinisello Balsamo
Un’opera tanto attesa che ora permetterà di ricucire le due parti della città in precedenza divise dal tratto di autostrada. L’ad di ASPI: “Esempio di come un’infrastruttura possa essere occasione di rilancio e di miglioramento della qualità della vita di un’intera area urbana, senza rinunciare alla necessità dello sviluppo sostenibile della rete”.
Una nuova piazza pubblica sopraelevata sull’A4 per garantire il passaggio ciclopedonale tra il parco Caldara e via Friuli, nel Comune di Cinisello Balsamo. Un’opera molto attesa dai cittadini cinisellesi, soprattutto dai residenti del quartiere Crocetta, che permetterà di ricucire due parti della città in precedenza divise dall’autostrada e nello stesso tempo di restituire alla cittadinanza uno spazio pubblico di socialità.
Il progetto realizzato da Autostrade per l’Italia risponde alle esigenze del territorio ed è stato concepito in un’ottica di sostenibilità e mobilità dolce. L’intervento, che ha richiesto circa un anno di lavori, ha portato alla realizzazione non solo del percorso ciclopedonale, ma anche di uno skatepark, due aree giochi per bambini, un ascensore, un impianto di illuminazione e video sorveglianza e l’installazione di arredi urbani, dalle panchine alle rastrelliere per le biciclette. La piazza, inaugurata martedì mattina, nasce con la volontà di riunificare una parte del territorio comunale attraversato dal tratto autostradale della A4 Milano-Brescia, restituendo ai cittadini la possibilità di tornare a fruire delle due aree comunali del parco Caldara e dello spazio pubblico di via Friuli, scavalcando l’infrastruttura. “Inauguriamo l’ultimo tassello di un piano di rilevanza strategica che va a completamento dell’opera di riqualificazione dell’Autostrada A4 – ha commentato il sindaco cinisellese Giacomo Ghilardi -. Un’opera significativa frutto di un lavoro condotto in sinergia con tutti i soggetti coinvolti per arrivare ad offrire ai residenti una migliore qualità della vita, nuovi spazi e nuovi servizi”.
1,6 milioni di euro il valore dell’intervento che permetterà di recuperare uno spazio di circa 7000 mq e che rientra nell’ambito del più ampio progetto di realizzazione della IV corsia dinamica sulla A4 lunga 10 km – del valore di 240 milioni euro – che ha previsto anche la costruzione dei 435 metri di galleria fonica tra via Matteotti e via Friuli, i cui lavori si sono conclusi nell’ottobre del 2020. L’intero progetto rispecchia un nuovo modo di concepire lo sviluppo della rete autostradale, sfruttando innovazione e tecnologia per consentire di adeguare la capacità delle infrastrutture alle aumentate esigenze di traffico, secondo i principi della sostenibilità e della riqualifica degli insediamenti urbani. Ne è un esempio la stessa galleria fonica che in un’ottica green è stata dotata di pannelli fotovoltaici per una potenza complessiva di circa 200 kW e di impianti di illuminazione led a basso consumo, come tutto il nuovo tratto potenziato.
Il potenziamento della A4 rientra nell’ambito del piano industriale di Autostrade per l’Italia, un programma di sviluppo e investimento infrastrutturale da oltre 21 miliardi di euro, incentrato sulla gestione integrata della mobilità, sulla digitalizzazione delle infrastrutture, sulla sostenibilità e sulla relazione con le comunità. “La valorizzazione e la riqualificazione del territorio attraversato dalla nostra rete è uno dei principi guida di tutti i progetti del Gruppo – ha dichiarato Roberto Tomasi, ad di Autostrade per l’Italia -.Questi nuovi spazi a servizio dei cittadini sono un esempio di come un’infrastruttura possa essere occasione di rilancio e di miglioramento della qualità della vita di un’intera area urbana, ripristinando i principi dell’armonia con il tessuto urbano, senza rinunciare alla necessità dello sviluppo sostenibile della rete”.
Tra le autorità presenti alla cerimonia di inaugurazione anche il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana: “Le infrastrutture sono fondamentali per lo sviluppo di un Paese, per far circolare merci e persone – ha sottolineato -.Devono andare nella direzione di non contribuire a creare divisioni, ma, come in questo caso, a ricucire i tessuti urbani. Qui l’infrastruttura aveva creato sicuramente una difficoltà, ma oggi inauguriamo qualcosa che contribuisce a rigenerare un intero quartiere”. Plauso anche del ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini: “L’autostrada A4 d’ora in poi non sarà solo un’uscita con perenne coda a Cinisello–Sesto – ha detto -. Sono contento che qualcuno qualche anno fa sia partito con questa idea avveniristica che oggi è realtà”.
E quel qualcuno fu la giunta di centro-sinistra guidata da Daniela Gasparini, assente alla cerimonia alla quale hanno invece preso parte alcuni esponenti del PD cinisellese. In una nota i Dem non hanno mancato di sottolineare che “con l’inaugurazione della nuova piazza, si conclude un progetto nato e avviato nei primi anni 2000. Ricordiamo che già in quegli anni la strategia elaborata dalle giunte del centrosinistra per la Crocetta non si limitava alla realizzazione della galleria fonoassorbente e della nuova piazza in collegamento con via Matteotti (all’inizio solo una passerella) ma prevedeva una molteplicità di azioni per far sì che le zone Crocetta, Casignolo, Robecco e Villa Rachele non fossero escluse dalle grandi vie di attraversamento della città”.
Micol Mulè