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    CHI BEN COMINCIA…

    CHI BEN COMINCIA…

    Intanto buon anno! Come si fa ogni anno esprimiamo ben nuovi propositi per vivere dodici mesi migliori di quelli appena trascorsi. Vogliamo ottimizzare ogni aspetto della nostra vita e in particolare come risparmiare, perché, come dicono i più saggi, “ogni soldo risparmiato è un soldo guadagnato” soprattutto se abbiamo ereditato una fortuna milionaria.

    In pratica, come facciamo a risparmiare ogni mese per dodici mesi senza dover necessariamente soffrire la fame? Ecco alcuni suggerimenti per riuscirci velocemente indipendentemente della forza di volontà, generalmente scarsa, di ciascuno.

    Iniziamo con il controllare le spese con puntualità conservando le ricevute e gli scontrini dei pagamenti dividendoli in buste separate. Ogni fine mese capiamo quali pesano di più sul nostro bilancio. Il che non vuol dire pesare le varie buste sul bilancino, ma dividiamole per categorie di spesa, facciamo le somme e valutiamo dove possiamo cominciare a risparmiare. Possiamo anche sfruttare le funzionalità dell’home banking dedicate alla gestione delle finanze per controllare le uscite dal conto corrente: addebiti delle bollette, carte di credito, ricariche telefoniche, spese per l’amante e quant’altro.

    Valutiamo seriamente le spese e chiediamoci se sono tutte indispensabili o ce ne sono di superflue: possiamo limitare o, addirittura, tagliare qualcosa? Per una analisi più approfondita chiediamoci anche se cediamo spesso agli acquisti d’impulso o siamo vittima dello shopping come antistress. In questo caso ci sono anche dei bravi medici che ci possono aiutare con il solo difetto di aumentare le spese mensili per la parcella dello strizza cervelli aumentandoci proprio quello stress che ci induce a comprare in modo compulsivo.

    Attenzione alla spesa alimentare. Facciamo una lista di ciò che serve in casa e la rispettiamola con scrupolo senza riempire il carrello di extra, non compriamo più di quanto consumiamo evitando così sprechi di cibo. Mappiamo i supermercati in base alla convenienza dei diversi prodotti, in modo da comprare al prezzo migliore, sempre che i vari supermercati non distino a più di venti chilometri uno dall’altro facendoci spendere un occhio della testa di benzina. Infine – consiglio molto personale – non rechiamoci a fare la spesa prima di pranzo o cena: il pericolo è che l’appetito insaziabile ci faccia acquistare di tutto e di più.

    Consideriamo se stiamo pagando il giusto per la fornitura di acqua, luce e gas, internet o per l’assicurazione. Confrontiamo i prezzi e il livello dell’offerta di compagnie diverse dalla nostra. Non mandiamo quindi a quel paese sempre e comunque gli operatori che ci suggeriscono nuovi servizi e evitiamo di fingere che la linea sia disturbata balbettando al telefono.

    Non fermiamoci al primo preventivo se dobbiamo eseguire dei lavori in casa o degli acquisti importanti come un’auto: chiediamo diversi preventivi – anche se la smania di avere subito ci attanaglia – e confrontiamoli attentamente anche se sappiamo benissimo che alla fine torneremo fatalmente a scegliere il primo preventivo!

    In generale facciamo tesoro di ogni occasione per risparmiare: bere qualche caffè in meno al bar, portare più spesso il pranzo da casa, usare di più i mezzi pubblici o condividere l’auto con i colleghi da casa a lavoro, riparare invece di buttare. Tutte queste attenzioni fanno una grande differenza su quanto possiamo risparmiare ogni mese e a fine anno. Se queste rinunce però ci fanno innervosire così tanto che quando torniamo a casa picchiamo i nostri figli, allora lasciamo stare e continuiamo a spendere come se non ci fosse un domani.

    Se riusciamo riserviamo una parte delle entrate mensili a una forma di investimento o pensione complementare “costringendoci” a non spendere nell’immediato. Infine valutiamo anche quanto ci costa il conto in banca e i servizi collegati, come le carte di credito e di debito, le commissioni su bonifici, prelievi o pagamenti. Non tutti gli Istituti bancari infatti sono uguali, alcuni sono peggio di altri!

    Insomma, buon anno e buon risparmio!

    Giovanni Zola

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