Nord Milano, nuovo gestore cercasi per il centro sportivo comunale di Cusano Milanino
Con l’attuale gestore, lo Sporting Milanino, il centro è diventato punto d’eccellenza per tennis e basket, con una particolare attenzione all’inclusione dei ragazzi disabili. Nel 2016, insieme ad Anffas Nordmilano, la società ha costituito una squadra di baskin che ha ottenuto ottimi risultati.
La concessione relativa alla gestione del centro sportivo comunale di via Roma è in scadenza e l’Amministrazione di Cusano Milanino ha reso pubblica nei giorni scorsi la richiesta di manifestazione d’interesse sia per l’attuale centro che per l’area adiacente di via Ligustro con il campo da calcio, spogliatoi e servizi che sono abbandonati da circa una ventina d’anni. Attuale concessionaria è la società Sporting Milanino, diventata negli anni un punto d’eccellenza sportiva non solo per la crescita dei ragazzi del territorio impegnati nel tennis e nel basket, ma per tutti gli amanti di queste discipline, con una particolare attenzione all’inclusione dei ragazzi disabili.
Nato nel 2014, lo Sporting Milanino ha proseguito nella missione del precedente e storico Tennis Milanino, ottenendo risultati prestigiosi sia in ambito sportivo che in ambito umano. Nel corso di questi sette anni ha visto la propria prima squadra militare in serie B e serie C e ha creato una scuola tennis affermata su tutto il territorio e non solo. Ad oggi, fa sapere la società, conta 120 bambini iscritti, 30 agonisti e 50 adulti, cui si aggiungono gli appassionati di questo sport che nel centro di via Roma possono condividere la propria passione e gli allenamenti.
Molte le ore dedicate all’insegnamento con l’obiettivo di appassionare sempre più persone a questo sport ed aiutare giovani e adulti a perseguire i propri obiettivi di gioco a tutti i livelli: “Questo è reso possibile anche dalla passione dei quattro maestri – spiega dalla società Armando Scozzesi -:Marco Di Lorenzo, atleta di interesse nazionale che qui è cresciuto come giocatore e maestro, Stefano Florenzano, che qui ha giocato dall’età di 14 anni e può essere riconosciuto come il maestro storico del gruppo, Matteo Meregalli, che da 5 anni ha preso parte al progetto sia da maestro che da giocatore ed Emanuele Almansi, il più giovane del gruppo che qui è cresciuto come atleta e negli ultimi anni si dedica quotidianamente all’attività di insegnamento”. All’interno del centro, gestito dalla famiglia Almansi e immerso nel verde della Città Giardino, si trovano5 campi in terra rossa, lo storico “muro di gioco”, una palestra con attrezzi, la club house – dotata di bar, tavola calda e fredda – e un ampio palazzetto dedicato alla preparazione atletica dei tennisti e al basket.
E proprio quest’ultima attività, avviata e ampliata con la gestione Almansi, rappresenta il fiore all’occhiello del centro. Lo Sporting Milanino basket nasce nel 2014 e l’anno seguente assorbe anche il CSC basket, società già riconosciuta sul territorio, dando vita così ad una società di dimensioni notevoli. “Ad oggi sono più di 300 gli atleti coinvolti – prosegue Scozzesi -, ripartiti in 13 gruppi che rappresentano il futuro e il presente del Csc Sporting Milanino”. Un presente fatto di successi, come la vittoria dei biancoblu del campionato di serie C con conseguente promozione in Serie C Gold: “Un risultato tanto meraviglioso quanto inaspettato – aggiunge -. La squadra è composta tutta da ragazzi di giovane età. Il progetto è chiaro: dar loro la possibilità di poter coronare i loro desideri e in questa direzione un importante ruolo è giocato dal settore giovanile con una squadra per ogni categoria”. Tutte le squadre partecipano ai campionati organizzati dalla Federazione Italiana Pallacanestro e tutti gli allenatori, tra cui rientrano nomi di rilievo con esperienze in serie A, sono tesserati FIP.
Nel 2016, in collaborazione con Anffas Nordmilano, la società ha dato vita alle “Pantere Sporting”, una squadra di baskin, attività sportiva ispirata al basket, pensata per permettere la partecipazione attiva e la valorizzazione di tutti gli atleti – sia i normodotati che quelli con disabilità – in cui maschi e femmine giocano insieme. Nell’annata sportiva 2016-2017 la squadra si è classificata al terzo posto regionale, mentre nelle successive due stagioni ha conquistato il secondo posto regionale su 12 squadre partecipanti.
Inoltre la società partecipa all’iniziativa denominata “Teddy Bear Toss” – che consiste nel lancio di peluche in campo durante una partita di una delle prime squadre –