Kiev, arrivati i mezzi militari francesi. Ora si muove anche Israele
Mentre le truppe russe e ucraine continuano a scontrarsi a Bakhmut, Kiev comincia a ricevere le nuove forniture di mezzi militari occidentali. Ieri il ministro delle Forze armate francesi, Sébastien Lecornu, ha annunciato che i blindati da ricognizione AMX-10 RC sono arrivati in Ucraina: “Alcuni sono già andati in prima linea”, ha affermato Lecornu, senza tuttavia specificare la quantità di mezzi inviati. La decisione era stata presa a inizio anno anche se Kiev sperava di poter contare sui carri armati da combattimento Leclerc, ma Parigi ha messo il veto, spiegando che l’esercito francese ne ha in dotazione pochi.
Nel frattempo, Israele ha approvato le licenze di esportazione per la possibile vendita di sistemi di disturbo anti-drone. Lo riporta il sito americano Axios citando tre funzionari israeliani e ucraini. Secondo Axios, tali sistemi potrebbero aiutare Kiev a contrastare in maniera efficace i droni iraniani che la Russia sta usando per colpire in maniera indiscriminata gli edifici e i civili ucraini. È la prima volta che Tel Aviv compie un’azione simile relativa all’ambito della difesa, a favore dell’Ucraina. Il governo israeliano, finora, è sempre stato recalcitrante nel fornire supporto militare a Kiev, per timore di danneggiare le relazioni con la Russia. Un deterioramento che Tel Aviv cerca di evitare per non rischiare di subire conseguenze nel teatro mediorientale, in particolar modo in Siria, dove Mosca è attiva con uomini.