Nord Milano, all’Ospedale Bassini di Cinisello Balsamo sorgerà il nuovo reparto di neuropsichiatria infantile
L’intervento punta a migliorare l’assistenza sanitaria per i giovani e giovanissimi con problemi legati alla sfera psichiatrica e consente di completare l’offerta di servizi dedicati a bambini e adolescenti. Il nosocomio sarà il secondo centro nel milanese ad offrire questo tipo di servizio.
Presto l’Ospedale Bassini di Cinisello Balsamo avrà un nuovo reparto dedicato alla neuropsichiatria infantile. Lunedì il sopralluogo del Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, accompagnato dal direttore generale dell’ASST Nord Milano, Elisabetta Fabbrini e dal sindaco cinisellese Giacomo Ghilardi per visionare l’avanzamento dei lavori al 5° piano del corpo F dell’Ospedale che ospiterà il reparto.
La finalità del progetto consiste nell’adeguare l’attuale reparto di degenza, con interventi mirati e puntuali, tenendo conto delle esigenze dei futuri pazienti e delle patologie cui sono affetti. Circa 280.000 euro è l’importo stimato dei lavori, un investimento da parte della Regione che punta a migliorare l’assistenza sanitaria per i giovani e giovanissimi con problemi legati alla sfera psichiatrica e consente così di completare l’offerta di servizi dedicati a bambini e adolescenti. Il presidio cinisellese, che già ospita gli ambulatori, il day hospital in particolare per i ragazzi con problemi alimentari e gli ambulatori di neuropsichiatria infantile, sarà infatti il secondo centro nella provincia milanese ad offrire questo tipo di servizio.
I lavori di ristrutturazione al 5° piano erano già partiti alla fine del 2020 e terminati a luglio dello scorso anno, nel frattempo però, complice anche la pandemia con gli esiti nefasti sulla salute mentale dei più giovani, si è deciso di ampliare il progetto: “Da un’analisi dei bisogni non solo del nostro territorio ma dell’intera area metropolitana, è nata l’idea di adattare il reparto per posti letto di neuropsichiatria infantile – ha spiegato il direttore generale dell’Ospedale Bassini, Elisabetta Fabbrini –. Un reparto che consente di completare l’offerta di servizi rivolti a bambini e adolescenti, servizi che sono capillari sul territorio attraverso gli ambulatori di neuropsichiatria, i servizi offerti nei consultori e nelle Case di Comunità”.
Il reparto, collocato sullo stesso piano dell’adiacente corpo D che ospita il servizio di Day Hospital pediatrico e l’UONPIA (unità operativa di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, ndr), ha una superficie di circa 900 mq ed ospiterà n.10 posti letto, in camere singole, dotate di servizio igienico. Due camere sono già dotate di impianto di trattamento aria con possibilità di modifica del gradiente pressorio, qualora ricoverato un paziente infetto o immunodepresso. Oltre ai i locali di supporto, tipici di una degenza, saranno disponibili anche spazi sicuri di socializzazione per attività terapeutiche dedicate ai pazienti (locale scuola, yoga, ecc.), oltre alla presenza di un piccolo terrazzo protetto.
Gli interventi edili ed impiantistici prevedono la sostituzione degli infissi esterni con vetro antisfondamento ed interni (porte dotate di visiva), la protezione di tutte le pareti e porte interne delle camere di degenza con rivestimento antitrauma, interventi di occultamento di terminali impiantistici, attualmente a vista, al fine di ridurre i rischi ai pazienti a seguito di eventuali gesti di autolesionismo. Per garantire una puntuale ed attenta sorveglianza del paziente, l’area sarà inoltre dotata di un impianto di videosorveglianza in tutte le camere di degenza e nei corridoi. Gli arredi, le finiture e la scelta cromatica contribuiranno ad accentuale l’umanizzazione del reparto che, da cronoprogramma, dovrebbe essere pronto entro la fine dell’anno.
“La strutturazione di posti letto per la neuropsichiatria infantile all’interno dell’Ospedale Bassini connota questo presidio per la sua attenzione al contesto e vicinanza ai bisogni del territorio – ha commentato il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana –. Si tratta di reparti di rilievo che dovranno trovare stretta correlazione anche con le aree pediatriche connesse alle patologie neurologiche e psichiatriche del bambino e dell’adolescente. Il tutto coniugando in maniera sapiente e attenta i bisogni di cura e assistenza con le peculiarità del target infantile e giovanile, affinché il percorso sia di rinascita e de-stigmatizzazione”.“Dal lato nostro sosterremo questo percorso promuovendo una cultura del benessere psicofisico tra i giovani – ha assicurato il sindaco cinisellese Giacomo Ghilardi –. Dobbiamo lavorare insieme per creare un ambiente sano e protetto in cui i ragazzi possano crescere e svilupparsi al meglio delle loro potenzialità”.
Micol Mulè