Nord Milano, a Cinisello Balsamo nasce un hub alimentare contro gli sprechi
Inaugurato il centro per la raccolta e la distribuzione di alimenti destinati agli enti caritativi ed assistenziali del territorio che saranno donati a chi è in difficoltà.
Nasce a Cinisello Balsamo un centro per la raccolta e la distribuzione di alimenti destinati agli enti caritativi e assistenziali, che aiuterà persone in situazione di disagio economico. Uno spazio di oltre 200 mq, con sede nell’immobile di proprietà comunale, attrezzato con cella frigorifera per consentire la raccolta alimentare, in particolare cibi freschi, dai punti vendita della grande distribuzione, dai negozi di vicinato e dalla ristorazione del territorio.
Un progetto che vede come partner, oltre al Comune cinisellese, la Fondazione Cumse e l’Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” ODV, finanziato grazie ad un bando di Regione Lombardia. Due importante realtà, la prima fondata dal medico cinisellese Roberto Stigliano, si occupa di progetti di cooperazione internazionale e in attività di educazione e sensibilizzazione. La seconda è impegnata nel recupero delle eccedenze da tutta la filiera agroalimentare (produttori agricoli, industriali, distribuzione e ristorazione) per distribuirle gratuitamente alle strutture caritative partner dedicate al sostegno delle persone in condizioni di povertà alimentare e il nuovo hub alimentare costituirà così un ulteriore canale di approvvigionamento e di distribuzione per l’attività dell’Associazione. Il cibo raccolto verrà poi redistribuito ai punti Caritas e alle associazioni assistenziali presenti in città grazie all’attività di Fondazione Cumse e di altri volontari cittadini.
“Abbiamo messo a sistema questo importante servizio che è stato avviato e consolidato per andare incontro a bisogni emergenti – spiegano il sindaco Giacomo Ghilardi e l’assessore alla Centralità della Persona e Terzo Settore Riccardo Visentin -. Grazie all’impegno di Fondazione Cumse e del Banco Alimentare ci permetterà di incrementare l’attività di solidarietà svolta sul nostro territorio”. I vantaggi della presenza di un punto logistico in città saranno molteplici, a partire da una disponibilità maggiore degli alimenti, una distribuzione più rapida, efficace ed efficiente agli enti caritativi ed assistenziali del Comune e dell’Ambito, oltre al consolidamento del lavoro di rete già in atto sul territorio.
Nell’accordo di collaborazione tra i tre soggetti operanti è previsto l’impegno di Banco Alimentare Lombardia a garantire un’adeguata formazione ai volontari, in particolare per quanto riguarda le norme sulla sicurezza alimentare, e a rafforzare le attività educative e culturali nelle scuole cittadine, attraverso incontri dedicati. Il centro, inaugurato nei giorni scorsi nella sede di via Alberto da Giussano, è collocato nel quartiere Sant’Eusebio, attivo già da tempo per diverse iniziative di solidarietà, tra cui la raccolta alimentare e di beni di prima necessità per la popolazione ucraina.
Micol Mulè