Due milioni per studiare i papiri all’Università di Torino
Il Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino è ufficialmente l’Host Institution del progetto europeo ERC-Consolidator Grant APATHES (Assessing Philosophical Authors and Texts from Herculaneum and elsewhere on Early Stoicism: Insights into ancient logic, physics, and ethics towards a new von Arnim).
Il progetto, finanziato con due milioni di euro dall’European Research Council (ERC), organismo dell’Unione Europea che sostiene l’eccellenza scientifica, è coordinato da Christian Vassallo, il quale, dopo aver insegnato Filosofia Antica presso le università di Notre Dame, Jena e Cosenza, è ora stato chiamato come Ordinario di Papirologia nell’Ateneo torinese.
Il progetto mira a ricostruire interamente la raccolta dei frammenti e delle testimonianze degli Stoici antichi (Stoicorum Veterum Fragmenta) pubblicata a Lipsia dal grande filologo classico tedesco Hans von Arnim (1859-1931), circa centoventi anni fa. I tre volumi di quest’opera monumentale, infatti, uscirono tra il 1903 e il 1905. Ad essi si aggiunse poi, nel 1924, un quarto volume curato da Maximilian Adler, contenente gli indici generali.
A tutto questo, che porterà alla realizzazione del De Gruyter New von Arnim, si affiancherà un programma di studio e commento del pensiero stoico, che attrarrà presso l’Ateneo torinese giovani ricercatori da tutto il mondo e renderà la nuova cattedra di papirologia un punto di riferimento dell’antichistica a livello internazionale e il centro promotore di collaborazioni con prestigiose università americane ed europee.