venerdì, Novembre 22, 2024
More
    Home Prima pagina Finanz Road Tour, l’educazione finanziaria entra nelle scuole

    Finanz Road Tour, l’educazione finanziaria entra nelle scuole

    Finanz Road Tour, l’educazione finanziaria entra nelle scuole
    Una app messa a punto da tre ex compagni di classe farà da tutor agli studenti aiutandoli a colmare il grave ritardo che l’Italia ha nel settore delle competenze finanziarie. Partita la campagna di raccolta fondi con #BiUniCrowd a sostegno del progetto.
    Gireranno l’Italia con un unico obiettivo: offrire agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado gli strumenti per acquisire competenze finanziarie. Sono i giovanissimi componenti del team di Finanz Road Tour, che puntano ad avviare il progetto attraverso Bicocca Università del Crowdfunding, il programma di finanza alternativa dell’Ateneo che promuove lo sviluppo di progetti innovativi e idee imprenditoriali.
    Un’idea, quella di Lorenzo Perotta, Matteo Longoni e Alessandro Caccia, maturata proprio tra i banchi di scuoladove i tre compagni di classe hanno acquisito la consapevolezza di sapere poco di finanza. Presto i tre si sono resi conto di non essere nemmeno gli unici, infatti l’Italia, quanto a competenze finanziarie, è collocata al 25esimo posto sui 26 presi in esame dall’Ocse e solo un italiano su due conosce il significato di tasso di interesse.
    Da quella intuizione sono trascorsi tre anni e il nucleo originario si è nel frattempo allargato diventando un vero e proprio team con competenze multidisciplinari e con un’età media di appena 22 anni – di cui fanno parte anche Sara Bernardini, Giacomo Gallazzi, Andrea Pasini e Matteo Spreafico -, che ha messo a punto un sistema per rendere facile e divertente l’approccio ai temi della finanza da parte dei ragazzi attraverso l’utilizzo di una app ad accesso gratuito.
    L’utente che si registra viene profilato da un algoritmo in base a interessi, livello di studi e grado di conoscenza delle nozioni finanziarie. In questo modo è possibile definire un “piano di studi” personalizzato che può essere seguito con l’aiuto della stessa app che funge da tutor personale, aggiornando il percorso in base ai progressi o alle difficoltà incontrate dall’utente. Ma non è tutto, perché il programmaè integrato anche da corsi tradizionali per completare la formazione.
    “Per costruire un futuro economicamente sano, è fondamentale promuovere l’educazione finanziaria sin dalla scuola – sottolinea il team leader Lorenzo Perotta –. I giovani devono acquisire le basi della finanza per imparare a gestire i propri soldi in modo consapevole. Da qui l’impegno di fornire gli strumenti e le risorse necessarie per sostenere questo importante processo educativo: “Sostenere il nostro progetto – aggiunge – significa garantire un futuro di successo e felicità alle nuove generazioni, permettendo loro di acquisire la libertà di scelta attraverso l’educazione finanziaria”.
    Finanz Road Tour è stato selezionato tra i dieci progetti candidati nella sezione a tema libero della quinta call di #BiUniCrowd grazie anche alle sue potenzialità di sviluppo. Non a caso, lo scorso anno il team che lo propone è stato indicato come startup del mese dal centro di innovazione Le Village by Crédit Agricole. Finanz Road Tour – spiega Salvatore Torrisi, prorettore alla Valorizzazione della Ricerca – è un progetto imprenditoriale che parte da un problema reale e si rivolge ad un target, i giovani in età scolastica, non facile da raggiungere con metodi didattici tradizionali. L’approccio e lo strumento (un tutor digitale) adottati fanno ben sperare in termini di potenziale di mercato e di impatto sociale”.  
    È possibile sostenere il progetto Finanz Road Tour anche con un piccolo contributo collegandosi alla pagina dedicatasu Produzioni dal Basso (Finanz School Tour: l’educazione finanziaria arriva a scuola! – crowdfunding (produzionidalbasso.com). La campagna, appena avviata,avrà la durata di 60 giorni che serviranno per raggiungere l’obiettivo di raccolta fissato a 10mila euro, ma già al raggiungimento del 50% del target scatterà il co-finanziamento da parte dell’Università di Milano-Bicocca. In base al sistema delle campagne di reward basedcrowdfunding, ogni donatore riceverà uno speciale riconoscimento e per i contributi più importanti, il nome del donatore o il logo dell’azienda o associazione che aiuteranno l’iniziativa verrà inserito fra i supporter sui canali web del progetto e i sostenitori verranno invitati agli eventi di presentazione.

    Most Popular

    Oltre 118.000 imprese italiane a rischio usura: un fenomeno allarmante

    Negli ultimi tempi, l'Italia sta affrontando un preoccupante aumento del numero di aziende in difficoltà economica, con oltre 118.000 imprese esposte al rischio di...

    “Le Monde”: l’economia tedesca in crisi preoccupa Brescia e la sua industria

    In un approfondimento firmato dal giornalista Allan Kaval e pubblicato dal prestigioso quotidiano francese Le Monde, si esplora il legame tra Brescia, una delle...

    Ucraina, Volodymyr Zelensky a Fox News: “Al momento non abbiamo forze per respingere Putin ai confini del 1991”. L’ipotesi è di riprendersi la Crimea...

    Dopo quasi tre anni di guerra e centinaia di migliaia di morti, gli ucraini continuano a resistere all'aggressione russa, ma fanno anche i conti...

    2024: Un’analisi del PIL Regionale e le sfide per l’economia italiana

    L'aggiornamento autunnale di Banca d'Italia ha mostrato un rallentamento significativo nell'economia lombarda, con una crescita del PIL contenuta allo 0,4%, segnando una netta discontinuità...

    Recent Comments