Guerra, Zelensky visita a sorpresa il fronte, Olanda in pole per consegnare gli F-16
Ieri il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto visita ai soldati ucraini che si trovano in prima linea nella zona di Vugledar-Marinka, nella regione del Donetsk. Ufficialmente l’iniziativa rientra nelle celebrazioni per la Giornata del Corpo dei Marines, ma, andando in una zona parzialmente occupata dai russi, Zelensky ribadisce ciò che ha sempre dichiarato: questo è territorio ucraino, non importa se cadono città come Bakhmut, prima o poi queste terre torneranno sotto il controllo completo di Kiev. Il presidente ucraino ha conferito alcuni riconoscimenti ai militari impegnati al fronte, assicurando rinforzi e nuove armi e ricevendo dai marines la loro bandiera, assieme alle insegne e a una targa commemorativa.
Nel frattempo, l’Olanda potrebbe essere il primo Stato occidentale a fornire i caccia F-16 alle forze ucraine. Lo riporta il quotidiano Politico che cita Yuriy Sak, consigliere del ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov. Sak ha dichiarato che “i Paesi Bassi sono nella posizione di essere il primo Paese” a inviare i jet a Kiev. Un portavoce del ministero della Difesa olandese ha spiegato a Politico che attualmente Amsterdam ha in dotazione 24 F-16 “dispiegabili operativamente” i quali “verranno usati fino a metà 2024” e poi “saranno disponibili per un’altra destinazione, come la vendita”. Oltre a questi, i Paesi Bassi sono in possesso di altri 18 F-16 che “non sono più utilizzati operativamente” e dunque potrebbero “anche ricevere una destinazione diversa”. Kiev comunque dovrà aspettare parecchio prima di poter utilizzare questi caccia, anche perché Washington ha spiegato che sono necessari diversi mesi per l’addestramento dei piloti.