“Diamo una mano a Roberto”, due mani robotiche che possono fare la differenza
Lo scorso 19 maggio è andata in scena la XIV Cena di Beneficenza organizzata da Yvonne Fornoni e Francesco Delpozzo – che un anno fa raccontavano a L’Informatore la loro storia e i loro progetti. La location è sempre la stessa, il Golf Club Franciacorta di Corte Franca (BS).
E quest’anno il protagonista è stato Roberto Brignoli, 45 anni, che nel 2019 è stato vittima di un grave incidente sul lavoro che gli ha causato l’amputazione di entrambi gli avambracci.
Oggi, però, le precarie protesi in dotazione risultano ormai usurate, e consentono movimenti molto limitati. Ma detto questo, Roberto non si è perso d’animo e sin dal primo giorno ha avviato una serie di campagne per raccogliere i fondi necessari a reperire protesi all’avanguardia che possono fare la differenza nella sua vita.
Oggi siamo con Roberto.