Unioncamere, crescita nel 2024 tra digitale e green
Per un quarto delle imprese italiane, nonostante il difficile contesto internazionale, gli affari cresceranno nel 2024, mentre per la maggior parte rimarranno stabili. Questi sono i dati che emergono da un sondaggio Ipsos-Unioncamere-Tagliacarne, diffuso in occasione della Conferenza internazionale a Torino.
Sei imprenditori su dieci ritengono perciò che nei prossimi 12 mesi la situazione resterà stabile per chi fa impresa; per quasi il 25% migliorerà molto o almeno un po’, con le aziende del Nord che mostrano maggior ottimismo.
I settori in crescita su cui c’è maggiore fiducia e aspettativa sono digitale e green. Secondo gli ultimi dati di Unioncamere Piemonte sulle imprese, il terzo trimestre 2023 si chiude con un saldo debolmente positivo tra aperture e chiusure. Le nuove realtà imprenditoriali iscritte in Piemonte nel terzo trimestre 2023 sono risultate pari a 4.217, ovvero 143 in meno rispetto allo stesso periodo del 2022 (-3,3%).
L’ammontare delle imprese che ha, per contro, cessato la propria attività (valutato al netto delle cancellazioni d’ufficio) è di 3.751 unità, 18 in più nel confronto annuale (+0,5%). Il saldo appare comunque positivo per 466 unità (+627 nel III trimestre 2022). Lo stock di imprese complessivamente registrate a fine settembre 2023 presso il Registro imprese delle Camere di commercio piemontesi ammonta perciò a 424.236 realtà imprenditoriali, ovvero il 7,1% delle imprese nazionali.