Guerra in Medio Oriente, Biden insiste sulla soluzione dei due Stati, Israele annuncia la presa del porto di Gaza
Per il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, la soluzione di due Stati è l’unica risposta valida al conflitto israelo-palestinese. Biden è tornato sul tema durante una conferenza stampa a margine dell’incontro con Xi Jinping a San Francisco, spiegando che gli Usa stanno lavorando alacremente per la liberazione degli ostaggi. Biden ha inoltre difeso il rifiuto di chiedere un cessate il fuoco, spiegando che “Hamas ha già detto pubblicamente che intende attaccare di nuovo Israele come ha fatto in passato. Quindi l’idea che si fermino e non facciano nulla non è realistica”. Tuttavia, il presidente americano ha dichiarato che, una volta debellato il gruppo terroristico responsabile del massacro del 7 ottobre, l’occupazione di Gaza da parte di Israele sarebbe un errore.
Nonostante la sconfitta e l’eradicazione di Hamas sia tutt’altro che scontata, il dibattito internazionale si sta concentrando anche su cosa succederà nella Striscia. Il presidente israeliano, Isaac Herzog, ha dichiarato al Financial Times che il suo Paese dovrà mettere in campo una forza “molto forte” a Gaza dopo la vittoria finale, proprio per impedire al gruppo terrorista di tornare a dominare la Striscia. “Se ci ritiriamo, chi prenderà il sopravvento? Non possiamo lasciare il vuoto. Dobbiamo pensare a quale sarà il meccanismo” ha sottolineato Herzog, secondo il quale sarà fondamentale evitare che Gaza torni a essere una base terroristica.
Nel frattempo, l’esercito israeliano ieri ha preso il controllo del porto di Gaza. La comunicazione è arrivata da un portavoce dell’IDF secondo il quale i soldati israeliani hanno “scoperto 10 imbocchi di tunnel e distrutto 4 strutture usate per il terrorismo, uccidendo 10 terroristi”. Per i militari di Tel Aviv, il porto era sotto il controllo di Hamas che lo avrebbe mascherato da “porto civile” usandolo come “area per addestramento e conduzione di attacchi terroristici”, ricorrendo a “navi civili e della polizia portuale di Gaza”.