domenica, Novembre 24, 2024
More
    Home Prima pagina Bce: recessione rimane un rischio possibile

    Bce: recessione rimane un rischio possibile

    Bce: recessione rimane un rischio possibile
    La BCE mette in guardia sulla possibilità di una recessione economica imminente nell’area euro a causa della fragile stabilità finanziaria generale. I recenti dati economici evidenziano rischi al ribasso e una debolezza generale dell’economia, mentre le tensioni geopolitiche e l’alta inflazione complicano ulteriormente la situazione, mettendo a rischio la gestione dei debiti. La BCE ha sottolineato la necessità di rafforzare la resilienza delle istituzioni finanziarie non bancarie e di affrontare le sfide nel settore bancario.
    Nella sua Financial Stability Review, la Bce ha segnalatonuovamente la possibilità di una recessione economica in un contesto generale di fragile stabilità finanziaria. I recenti dati economici confermano i rischi al ribasso e un quadro economico debole, con condizioni macroeconomiche avverse e sviluppi geopolitici che rendono i mercati molto sensibili. Le tensioni in Medio Oriente aggiungono ulteriore incertezza e potrebbero minare la fiducia dei mercati, mentre l’alta inflazione e le prospettive economiche deboli mettono a dura prova la capacità di gestione dei debiti di persone, imprese e governi.
    Le istituzioni finanziarie non bancarie sono vulnerabili ai rischi sul credito e sulla liquidità, e per questa ragione la Bce ha richiesto un rafforzamento della loro resilienza. Dal canto loro le banche si sono dimostrate resilienti durante la pandemia, ma devono affrontare ulteriori sfide legate all’aumento dei costi di finanziamento e alla qualità degli attivi bancari, dove una riduzione dei volumi di prestito potrebbe influire sulla loro redditività.
    Nonostante questi fattori la BCE ritiene che il sistema bancario dell’area dell’euro sia generalmente in una posizione solida per affrontare i rischi, ma se le condizioni finanziarie restrittive si tradurranno in costi di servizio del debito più elevati l’impatto sull’economia potrebbe non essere ancora completamente evidente. Sia i settori finanziari che quelli non finanziari subiranno gli effetti di tali costi più elevati, come è già dimostrato dal rallentamento del mercato immobiliare.
    I negoziati sul Patto di Stabilità dell’Ue, poi, creano ulteriore incertezza: l’incapacità di raggiungere un accordo potrebbe ritardare gli aggiustamenti di bilancio necessari e portare ad aumenti dei rendimenti e degli spread dei titoli di Stato. Tutto ciòrappresenterebbe una sfida particolarmente difficile per i Paesi che non rispettano il Patto di Stabilità, i quali potrebbero affrontare procedure di disavanzo eccessivo.
    La Bce ha sottolineato pertanto come sia cruciale rafforzare la resilienza delle istituzioni finanziarie non bancarie e affrontare lenuove sfide che anche le banche devono affrontare, poiché ènecessario rimanere vigili mentre l’economia si adatta a tassi di interesse più elevati e affronta le crescenti incertezze geopolitiche.
    Pietro Broccanello

    Most Popular

    Oltre 118.000 imprese italiane a rischio usura: un fenomeno allarmante

    Negli ultimi tempi, l'Italia sta affrontando un preoccupante aumento del numero di aziende in difficoltà economica, con oltre 118.000 imprese esposte al rischio di...

    “Le Monde”: l’economia tedesca in crisi preoccupa Brescia e la sua industria

    In un approfondimento firmato dal giornalista Allan Kaval e pubblicato dal prestigioso quotidiano francese Le Monde, si esplora il legame tra Brescia, una delle...

    Ucraina, Volodymyr Zelensky a Fox News: “Al momento non abbiamo forze per respingere Putin ai confini del 1991”. L’ipotesi è di riprendersi la Crimea...

    Dopo quasi tre anni di guerra e centinaia di migliaia di morti, gli ucraini continuano a resistere all'aggressione russa, ma fanno anche i conti...

    2024: Un’analisi del PIL Regionale e le sfide per l’economia italiana

    L'aggiornamento autunnale di Banca d'Italia ha mostrato un rallentamento significativo nell'economia lombarda, con una crescita del PIL contenuta allo 0,4%, segnando una netta discontinuità...

    Recent Comments